Una vacanza sognata e studiata per diverse settimane per festeggiare le loro prime 50 candeline, ma anche una storia capace di regalare un po’ di fiducia nell’onestà del prossimo e il plauso per l’efficiente coordinamento tra polizia austriaca e carabinieri. E’ quella che ha visto protagonisti tre motociclisti di Spoleto e Foligno, partiti per un tour europeo.
I tre, Maurizio Brandi di San Giacomo di Spoleto, Francesco Piermarini e Marco Martinelli di Foligno, dopo aver fatto una sosta in un’area di servizio a Griffen, a 100 chilometri da Graz, in Austria, sono ripartiti in direzione di Vienna. Nel ripartire però il borsello di Brandi è caduto a terra senza che il centauro se ne accorgesse.
La disavventura, che avrebbe potuto rovinare la loro vacanza, non è sfuggita a una cliente del distributore la quale, raccolto il borsello, si è messa con la propria auto all’inseguimento dei 3 centauri. Intuito che la rincorsa non avrebbe dato l’esito sperato, la signora si è recata alla polizia di Griffen consegnando il borsello che conteneva, tra l’altro, quasi 2mila euro, carte di credito e il passaporto dello spoletino.
Gli agenti, esaminati i documenti, si sono subito messi in contatto con i carabinieri di Spoleto. I militari della compagnia, diretti dal capitano Marco Belilli, sono riusciti a rintracciare il numero del cellulare dello spoletino che nel frattempo, accortosi di aver perso il borsello, stava già meditando di far rientro in Italia.
Il gruppo, ricevuta la bella notizia, è tornato indietro per 200 chilometri, fino al distretto di polizia di Griffen dove Brandi ha riavuto indietro il borsello e ha potuto ringraziare di persona la signora che gli aveva salvato la vacanza e un bel po’ di pratiche burocratiche.
Immancabile la foto di rito negli uffici della polizia austriaca che si è complimentata con la signora per il bel gesto compiuto nei confronti dei tre turisti.
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