Terni

Ater Umbria presenta il nuovo quartiere di San Valentino

Grande partecipazione all’incontro con la cittadinanza che si è svolto a Terni, in un sopralluogo nell’area oggetto di intervento e presso il San Valentino Sporting Club, per presentare il progetto “Terni: rigenerare San Valentino”, realizzato da Regione Umbria, Ater Umbria, Comune di Terni e il Politecnico di Milano. Presenti: l’Assessore alle politiche della casa della Regione Umbria Enrico Melasecche, l’Assessore ai lavori pubblici, PNRR ed edilizia residenziale pubblica del Comune di Terni, Giovanni Maggi, il Presidente di Ater Umbria Emiliano Napoletti, il Prof. Massimo Bricocoli del Politecnico di Milano, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del territorio, il Direttore di Ater Umbria, Marco Larini, i funzionari di Ater Umbria e i rappresentanti del Cda.

Riqualificazione del quartiere San Valentino-San Lucio

Il progetto riguarda una grande opera di riqualificazione urbana nel quartiere San Valentino-San Lucio per la quale sono state definitivamente approvate le procedure di aggiudicazione dell’appalto integrato (dunque la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori). A realizzarlo sarà un raggruppamento temporaneo di Imprese locali, Picone Costruzioni Srl/Italstem Spa. E’ frutto di un accordo di ricerca tra Ater Umbria e il Dipartimento DAStU del Politecnico di Milano ed è finanziato tramite il Fondo complementare al PNRR “Sicuro, Verde e Sociale” e un co-finanziamento da parte della Regione Umbria per un importo totale dell’intervento pari a €14.566.954.

Premio Urbanistica’ Urban Promo 2023, nell’ambito della sezione dedicata alle nuove modalità dell’abitare e del produrre.

Lo studio progettuale è partito dal basso, sviluppando un’analisi degli aspetti della vita sociale degli abitanti, delle loro aspirazioni, dei loro problemi, tramite un’ attività di ricerca sul campo che è stata effettuata con sopralluoghi nel quartiere e nelle aree adiacenti, colloqui informali e interviste con residenti e tecnici. Sulla base delle informazioni raccolte e dei dati forniti da Ater è stato elaborato un quadro conoscitivo che ha costituito la base di riferimento per la definizione dell’intervento progettuale dal punto di vista architettonico e urbanistico.

“Per il nostro dipartimento – ha dichiarato il Prof. Bricocoli – è stato importante affiancare Ater, la Regione e il Comune di Terni in una iniziativa che è di rigenerazione non solo fisica (ovvero che interviene sulla parte del quartiere che ha dei problemi strutturali e fisici sugli edifici) ma anche di capire come re-interpretare il ruolo del quartiere da oggi in poi e dunque in una prospettiva futura”.