Sciopero della fame e della sete, da stamani alle 8 e fino a stasera alle 20, per il sindaco di Assisi, Claudio Ricci, contro la chiusura, decretata dall'università di Perugia, del corso di laurea sul turismo (64 nuovi iscritti l'anno scorso).
Con Ricci, che contro la chiusura del corso in questione, oltre a presentare ricorso al Tar, aveva anche occupato il cavalcavia di una strada della zona, stanno scioperando anche amministratori locali, rappresentanti delle categorie socio-economiche a alcuni studenti. E' lo stesso Ricci a rendere noto che alle 15, sentendosi affaticato, si è fatto visitare da un'ambulanza del 118, che lo ha trovato comunque in buone condizioni. ''Vado avanti, non ci sono altre possibilità '', ribadisce il sindaco di Assisi, ricordando che proprio nella sua città, 30 anni fa era nata in Italia la formazione manageriale sul turismo, con il Centro italiano di studi superiori sul turismo, che ha laureato, in questi anni, oltre 2.000 studenti. Ricci chiede al ministro dell'Università di ''intervenire immediatamente'' e al rettore dell'università di Perugia di rivedere questa ''inaccettabile e inconcepibile decisione''.
Nel corso del pomeriggio anche amministratori aderenti alla protesta sono stati visitati dai medici del 118 per controlli precauzionali.