Una giornata da incorniciare per Assisi che ieri ha avuto l’onore e il privilegio di ospitare il grande scrittore cileno Luis Sepùlveda per la presentazione del suo ultimo libro. In un teatro Lyrick stracolmo in ogni ordine di posti per la presenza di oltre mille studenti degli istituti del comprensorio, in mattinata lo scrittore ha risposto alle domande sul libro e sulle altre sue fatiche con sagacia e ironia nel corso dell’incontro moderato dal giornalista Gerardo Greco.
Sia nella mattinata che nel pomeriggio, Sepùlveda ha firmato tantissime copie del suo ultimo libro che è una vera e propria storia d’amore per la natura, una favola per piccini e adulti che celebra il mito della balena bianca, il fascino di un animale leggendario, e parla di temi universali come l’amicizia, la lealtà, l’amore e il rispetto per il Creato.
Lo scrittore cileno, che è anche giornalista, regista e sceneggiatore, non ha lesinato l’impegno politico ed è stato tra gli oppositori del regime del generale Augusto Pinochet tanto da essere stato incarcerato e torturato. Ha viaggiato a lungo in America Latina e nel resto del mondo con Greenpeace dimostrando grande sensibilità per la difesa dell’ambiente e del clima.