Nel quadro delle linee d’intervento strategiche finalizzate all’ulteriore rafforzamento alla lotta all’evasione e all’elusione fiscale, a seguito di una complessa indagine a carattere economico-patrimoniale nei confronti di un’impresa edile operante nel territorio assisano, i finanzieri della Tenenza di Assisi, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Perugia, hanno rilevato che la ditta aveva omesso di effettuare i versamenti dell’I.V.A. dovuta per gli anni dal 2007 al 2011 per un ammontare complessivo pari a euro 347.530.
A fronte di tali mancati versamenti, a garanzia del debito erariale, i Finanzieri hanno dato esecuzione nei confronti della stessa a un provvedimento di sequestro preventivo “per equivalente” ex art. 321 c.p.p. del valore di circa 247.000 euro art. 321 c.p.p. che ha riguardato un’unità abitativa ed un’autovettura per un valore di circa 59.000 euro.
Il titolare della ditta è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria di Perugia per l’ipotesi di reato di cui all’art. 10 ter del D.Lvo 74/2000 (omesso versamento IVA).
Questa ulteriore operazione, oltre a confermare l’unicità della Guardia di Finanza quale organo di polizia giudiziaria con competenze specialistiche, al contempo si inserisce perfettamente nelle linee strategiche d’azione del Corpo che si fondano su due direttrici principali, entrambe finalizzate all’aggressione dei patrimoni indebitamente accumulati e al recupero dei tributi evasi.