E’ ricoverato in prognosi riservata a Perugia il bambino di Assisi di nemmeno 11 anni rimasto ferito ieri sera a Santa Maria degli Angeli dopo essere stato colpito alla testa dalla porta di calcetto mentre giocava con alcuni coetanei. La prudenza dei medici della struttura complessa di Pediatria del S. Maria della Misericordia, viene spiegato dall’azienda ospedaliera, è legata al fatto che gli esami strumentali hanno evidenziato un versamento ematico, che ha provocato uno stato commotivo. Il paziente verrà pertanto monitorato anche nelle prossime ore con la probabile ripetizione di un esame TAC. Al pronto soccorso di Perugia il bambino era stato immediatamente trasferito in sala emergenza per le prime cure e gli accertamenti radiologici del caso. Successivamente il medico di turno, il dottor Marco Rondini, ha disposto il trasferimento del piccolo paziente in Pediatria, dove “ha trascorso la notte senza particolari problemi – riferisce il dottor Edoardo Farinelli attraverso l’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia-. Non ci sono stati episodi di vomito, né alterazione dello stato febbrile. Salvo una iniziale perdita di coscienza – aggiunge il dottor Farinelli- il paziente, è rimasto vigile”. I sanitari si riservano di far conoscere eventuali sviluppi nella giornata di domani.
Grave incidente nel tardo pomeriggio di martedì ad Assisi. Vittima un bimbo di 10 anni che mentre giocava con alcuni amici e compagni di scuola è rimasto ferito alla testa dalla porta del campo di calcio che per cause in corso di accertamento lo ha travolto.
Sul posto sono intervenuti i medici del 118 che hanno trasferito il minore al Santa Maria della Misericordia di Perugia in codice rosso. Al momento il piccolo è monitorato e i medici lo sottoporranno nelle prossime ore ad esami specifici. Il quadro clinico che tiene considerazione del fatto che il ragazzino risulta vigile e in via di miglioramento lascia ben sperare, ma le prossime ore saranno determinanti.