Prosegue con successo il percorso di certificazione della qualità dell’Asl n. 3 dell’Umbria. Proprio giovedì, infatti, si è conclusa la verifica esterna di certificazione con grande soddisfazione di tutti i professionisti coinvolti in quanto è stato formalmente riconosciuto l’impegno al miglioramento continuo e attenzione all’utente attraverso strumenti di misura ed analisi dei dati e dei risultati. Questa volta, a ricevere la certificazione ISO 9001, sono stati il Servizio di Chirurgia in tutte le sue specialità, il Servizio di Neurofisiopatologia e, sul versante amministrativo, quello delle Attività Tecniche, Manutenzioni e Ingegneria Clinica. I tre servizi vanno ad aggiungersi alle 23 strutture organizzative amministrative e ospedaliere, certificate lo scorso anno, che hanno mantenuto l’elevato livello di qualità. Il progetto di certificazione e accreditamento, coordinato e gestito dalla dottoressa Francesca Gori, è la testimonianza pratica dell’uso del buon governo clinico in un modello semplice, fruibile, misurabile proprio come quello proposto dall’Asl n.3. La certificazione è stata ottenuta attraverso un unico sistema di gestione della qualità per l’intera Azienda, realizzato con l’utilizzo di sole risorse interne. Tale risultato rappresenta un importante strumento di garanzia per il cittadino, ma anche un beneficio per le strutture sanitarie e amministrative che possono avere una valutazione oggettiva dei propri livelli qualitativi e attivare di conseguenza processi di miglioramento. La certificazione del sistema qualità rappresenta un importante traguardo, ma soprattutto un nuovo punto di partenza nell’ottica di un miglioramento continuo che vede il coinvolgimento di tutti gli operatori. “Per utilizzare questi strumenti – ha spiegato la dottoressa Gori – abbiamo puntato molto sulla formazione proprio per la caratteristica strategica dell’Azienda di sviluppare risorse dall’interno”. “Si tratta di offrire sempre maggiori garanzie all’utente – ha sottolineato il Direttore Generale, Sandro Fratini – e l’Azienda, quindi, ha il dovere di sviluppare un sistema interno di qualità. Il processo non si chiude con la certificazione o l’accreditamento – ha concluso – ma è il punto di partenza per migliorare continuamente la garanzia per i cittadini”.
Ecco di seguito la mappa dei 26 servizi certificati dell’Azienda:
Area Centrale e direzionale:
Servizio Qualità e Accreditamento, Servizio Programmazione e Controllo di Gestione, Servizio Acquisti e Logistica, Servizio Contabilità Generale, Servizio Assistenza Farmaceutica aziendale, Servizio Formazione permanente, Direzione Sanitaria Ospedale di Foligno, Direzione Sanitaria Ospedale di Spoleto, Servizio Attività Tecniche, Manutenzioni e Ingegneria Clinica.
Area delle degenze:
S.C. Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Foligno, Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, Servizio di Chirurgia, Unità Gravi cerebrolesioni acquisite Ospedale di Foligno, Unità Gravi cerebrolesioni acquisite di Trevi, Hospice “La Torre sul Colle “ di Spoleto.
Area delle diagnostiche:
Laboratorio Analisi Foligno, Laboratorio Analisi Spoleto, Anatomia Patologica Foligno, Anatomia Patologica Spoleto, Servizio Immunotrasfusionale, Radiologia Foligno, Servizio di Angiografia e Angiologia, Fisica Sanitaria, Radiologia Spoleto, Servizio PET-TC, Neurofisiopatologia.
Asl n. 3, certificazione ISO 9001 al Servizio di Chirurgia e di Neurofisiopatologia
Sab, 17/12/2011 - 10:15