A Pasqua registrato un +80% di presenze rispetto alle festività del 2019 | Il Comune: investimenti segnano la rinascita del settore nel 2022
Arte, cinema (nei giorni scorsi si sono girate le riprese con Scamarcio e Crescentini), vip e prodotti tipici: Città della Pieve raddoppia quasi i turisti rispetto al periodo prima della pandemia. Il report turistico-territoriale elaborato dall’Ufficio Turistico Comunale e reso noto dall’Amministrazione comunale registra infatti a Pasqua un aumento dell’80% di presenze rispetto alla Pasqua del 2019, prima del Covid.
Scamarcio – Crescentini
e gli altri ciak al Trasimeno
“Un risultato sicuramente promettente – commentano dal Comune – se consideriamo che il dato rapportato è addirittura di un periodo pre-Covid. L’impegno profuso nei progetti legati alla promozione turistica sta dando buoni frutti, anche se ancora non sufficienti dal punto di vista economico per permettere ai nostri operatori di recuperare quanto perso durante l’emergenza”.
“La pandemia – prosegue la nota – ha avuto delle ricadute importanti sulla nostra economia e sicuramente nella ripresa del settore turistico ha giocato e giocherà un ruolo fondamentale la corretta allocazione dei fondi pubblici. Noi abbiamo deciso sin da subito di investire budgets importanti sul completo restyling della brand image, della brand identity e della brand reputation, sul marketing, sulla promozione e sulla detassazione degli operatori. E questa strategia sta ottenendo un buon riscontro. Auspichiamo che gli investimenti propedeutici alla promozione della stagione estiva confermino il trend ascendente e segnino il 2022 come anno della rinascita di Città della Pieve nel settore turistico”.