Arsenale di armi ed immagini 'nere': denunciato 36enne - Tuttoggi.info

Arsenale di armi ed immagini ‘nere’: denunciato 36enne

Redazione

Arsenale di armi ed immagini ‘nere’: denunciato 36enne

Mar, 02/02/2021 - 13:10

Condividi su:


Ad agire la polizia di Stato, che ha cominciato le indagini dopo una serie di atti vandalici e lesioni. Nella sua casa c'era un vero e proprio 'santuario' di oggetti e immagini fascisti e nazisti

Prima lo ha colpito con un pallino di plastica, poi gli ha danneggiato il furgone: dalle indagini per questi ‘atti vandalici’ e lesioni personali è arrivata anche una denuncia perché deteneva armi e munizioni e altre effigi del periodo fascista. A finire nei guai un 36enne incensurato, vicino agli ambienti di estrema destra, denunciato per lesioni personali, danneggiamento aggravato e detenzione illegale di armi e munizionamento.

La lunga ed articolata attività informativa condotta dagli uomini del Commissariato di Assisi, agli ordini del vicequestore aggiunto Francesco Domenica coordinata dalla D.I.G.O.S. – Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali della Questura di Perugia, è scattata a seguito di una denuncia per lesioni personali e danneggiamento presentata da un assisano, colpito al collo da un così detto “pallino” in plastica mentre era intento a lavorare nel suo orto. Qualche giorno dopo il fatto, l’uomo scopriva un danneggiamento del suo furgone il cui vetro parabrezza presentava delle visibili scalfitture. Grazie al sopralluogo della Polizia Scientifica si riusciva a recuperare, incastrato fra i vetri dei finestrini, un frammento di plastica dello stesso tipo di quello estratto dal collo dell’uomo.

Data la pericolosità della situazione e il rischio concreto che tali condotte potessero ripetersi, gli agenti dell’Ufficio Anticrimine, coordinati dagli uomini della Digos, intraprendevano una capillare analisi informativa sul territorio a seguito della quale si riusciva a concentrare l’attenzione investigativa su di un cittadino italiano, 36enne, di Assisi, incensurato ma vicino agli ambienti di estrema destra. Raccolti elementi a suo carico, si decideva così di effettuare un controllo all’interno dell’abitazione dell’uomo ubicata nella periferia di Assisi. Gli agenti potevano verificare l’esistenza nell’appartamento di una camera completamente tappezzata ed arredata con effigi, calendari, soprammobili, pagine di giornale e bandiere riproducenti simboli e personaggi del ventennio fascista e del periodo nazista.

Nel corso controllo i poliziotti scoprivano un vero e proprio arsenale, tra cui numerose armi bianche ed armi ad aria compressa, tra le quali due carabine, unitamente a del munizionamento compatibile con quello utilizzato per attingere l’uomo. Tra le suddette armi è stata reperita anche una da guerra: un moschetto risalente al 1890 che dalle prime verifiche appariva funzionante. Tutto il materiale rinvenuto veniva sequestrato e l’uomo denunciato.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!