Nell'ambito dell’attività di informazione previste nel piano comunale di Protezione Civile, da oggi i volontari di Protezione Civile del gruppo comunale e dell’Associazione Nazionale Carabinieri raggiungeranno, attraverso la consegna di materiale informativo, le famiglie del territorio comunale. L’obiettivo è diffondere tra la popolazione la cultura delle attività di previsione, prevenzione e di tutela dell'ambiente in ambito comunale anche attraverso la comsocenza del piano comunale di protezione civile, con particolare riguardo alle “aree di attesa”, aree che oggi sono finalmente individuabili, grazie all’installazione di apposita segnaletica.
Si tratta di spazi di prima accoglienza dove i cittadini ricevono le prime informazioni su un eventuale evento calamitoso e i primi generi di conforto in attesa dell'allestimento delle aree di ricovero a breve termine. Tali aree, individuate a livello puntiforme sul vasto territorio comunale, sono tutti quei luoghi pubblici e/o privati, nello spazio urbano e nello spazio rurale (quali piazze, luoghi aperti sicuri, ecc.) da destinare provvisoriamente alla prima fase dell'emergenza
L’attività informativa “porta a porta” è la fase conclusiva del progetto “informare per crescere”, fortemente voluto dall’Ufficio comunale di Protezione che, in collaborazione alle associazioni di Volontariato di Protezione Civile del gruppo comunale, dell’associazione Nazionale Carabinieri – Sez. di Spoleto e con il contributo della Regione Umbria, ha potuto realizzare la tabellazione delle aree ed informare la popolazione sulle attività di prevenzione e sui comportamenti da tenere e le azioni da intraprendere in caso di emergenza.