Il commissario Covid nazionale Arcuri chiede all’Umbria 4 ospedali da investire nella vaccinazione. La nota è stata inviata questa mattina alle Regioni.
Quanto agli aspetti macrologistici e dell’attività di vaccinazione su larga scala, il Piano prevede una gestione centralizzata. Piano di vaccinazione nazionale contro il Covid che sarà illustrato in Parlamento mercoledì dallo stesso Arcuri. Poste Italiane ed altri gruppi si sono offerte per contribuire all’attuazione del Piano di vaccinazione.
Domani mattina è previsto un nuovo confronto tra il gruppo di lavoro di Arcuri e le strutture regionali. Per l’Umbria l’interlocuzione è con il commissario Covid Onnis.
Quanto alla distribuzione delle dosi di vaccino, non ci sono precise assegnazioni alle regioni. Rispetto al vaccino della Pfizer, il primo che dovrebbe essere disponibile, l’Italia ne ha opzionato 3,4 milioni di dosi. L’Umbria attende presumibilmente circa 50 mila dosi in questa prima fornitura. In grado di vaccinare, con il sistema del richiamo, 25 mila umbri. Vaccini che saranno destinati, secondo la scala delle priorità ormai definita, al personale sanitario e dei servizi pubblici essenziali ed alle persone a maggior rischio, per età o per patologie pregresse.