Venerdì 1 dicembre, con inizio alle ore 9, a Spoleto, nella locale sezione dell’Archivio di Stato, si svolgerà per tutta la giornata un convegno organizzato dall’Archivio di Stato di Perugia dedicato a “L’identità salvata. Il ruolo degli Archivi di Stato nell’emergenza del terremoto“. Per l’occasione è stato pubblicato dall’Archivio di stato di Perugia e dall’editore Fabrizio Fabbri un apposito dettagliato catalogo con un ricco e documentato apparato fotografico.
Parteciperanno Donatella Porzi, presidente Assemblea legislativa Regione Umbria, Giovanna Giubbini, direttrice dell’Archivio di Stato di Perugia, Fabrizio Cardarelli, sindaco di Spoleto, Alfiero Moretti, dirigente del Servizio organizzazione e sviluppo della Protezione civile dell’Umbria, Raffaele Ruggiero, direttore regionale dei Vigili del fuoco, Aniello Gennaro Nasti, tenente colonnello comandante del Nucleo Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Perugia, Carlo Di Pasquale, Comandante task force Genio 2 dell’Esercito italiano, Letizia Sebastiani, direttrice dell’Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario, Maura Sciri, direttrice dell’Archivio di stato di Ancona, Roberto Lorenzetti, direttore dell’Archivio di Stato di Rieti, Luigi Rambotti, responsabile sez. Spoleto Archivio di Stato di Perugia, Rita Chiaverini, ispettore archivistico onorario, Paolo Bianchi, funzionario sez. Spoleto Archivio di Stato di Perugia, Maria Paola Bianchi, funzionaria sez. Spoleto Archivio di Stato di Perugia, Egildo Spada, presidente Consorzio bacino imbrifero montano Nera e Velino.
Nella mattinata si parlerà dei beni archivistici nell’emergenza sisma del 2016, mentre nel pomeriggio l’attenzione sarà dedicata al ruolo degli Archivi di Stato nel recupero del patrimonio archivistico. Durante la pausa pranzo sarà possibile visitare a gruppi il deposito dove è conservato l’archivio storico comunale di Norcia. Negli Archivi di Stato di Spoleto, Rieti e Ancona sono stati ricoverati gli archivi rispettivamente di Norcia, Preci, Amatrice e Accumuli, Visso e Camerino. In questi giorni Spoleto ha, inoltre, ricevuto anche ciò che resta dell’archivio comunale di Arquata del Tronto.
La giornata è stata voluta dalla direttrice Giovanna Giubbini per sottolineare il lavoro silenzioso e “nascosto” che gli Archivi di Stato svolgono nella tutela e nella valorizzazione degli archivi di luoghi andati in gran parte distrutti. L’intento è di preservare la memoria e l’identità dei territori.