Il Comune di Città di Castello interviene con altre risorse per aprire il nuovo asilo nido del quartiere Casella, accelerare l'esecuzione di importanti opere pubbliche e riattivare il Cva di Trestina
Con la variazione al bilancio di previsione 2022-2024 – approvata a maggioranza in Consiglio comunale – l’amministrazione di Città di Castello ha voluto rispondere alla crisi internazionale che si sta ripercuotendo sui costi energetici e disponibilità di materie prime e beni mobili, anticipando di un mese l’erogazione delle risorse previste per alcuni di importanti interventi programmati.
In aula l’assessore al Bilancio Mauro Mariangeli (nella foto) ha spiegato che “l’intervento permetterà di aprire a settembre il nuovo asilo nido comunale nel quartiere Casella, garantendo con circa 50 mila euro la fornitura di arredi e dotazioni necessarie; di abbattere ulteriormente i costi della Tari per tutti i cittadini con circa 277 mila euro e consentire, con 50 mila euro, la riattivazione del Cva di Trestina a beneficio della comunità residente, un obbligo morale dopo che la struttura è stata fondamentale punto di riferimento per la vaccinazione anti Covid”.
Saranno inoltre garantiti, secondo quanto riferito dall’assessore, altri 150 mila euro per l’esecuzione dei 5 progetti di rigenerazione urbana finanziati con il PNRR (ring perimetrale mura urbiche, pavimentazione piazza Marchese Paolo; ristrutturazione loggiato Gildoni, pavimentazione piazza San Giovanni in Campo e riqualificazione mercato coperto) a fronte dei rincari che stanno interessando l’edilizia. Infine sarà sostenuta la programmazione di “Estate in Città” con ulteriori 10 mila euro e avviata la digitalizzazione dell’archivio delle pratiche edilizie con 77 mila euro.
Nel complesso, la variazione a valere sul 2022 incrementa le entrate per 965.713 euro e le uscite per 1.618.680, equilibrando il tutto con l’applicazione dell’avanzo vincolato del precedente esercizio finanziario per 652.967 euro.
Il consigliere Riccardo Leveque (Fratelli d’Italia) ha condiviso le necessità dell’amministrazione comunale, giudicando positivamente lo stanziamento per Tari e Cva di Trestina, pur con perplessità sul fatto che siano sufficienti. Il capogruppo Pd Gionata Gatticchi ha auspicato che nei prossimi mesi il governo intervenga a sostegno dei Comuni, costretti a variazioni di bilancio per fronteggiare le mutate condizioni economiche. Il rappresentante della maggioranza ha sottolineato favorevolmente gli interventi per attenuare le tariffe Tari. Il sindaco Luca Secondi ha puntualizzato che la variazione di bilancio “vada letta in positivo per la pluralità di risposte che offre” e ha preannunciato “la presentazione di un’istanza all’Anci regionale e nazionale finalizzata a fare in modo che il Governo intervenga a supporto dei Comuni di fronte ai rincari che mettono in discussione la possibilità di garantire i servizi ai cittadini”.