Una petizione per poter intitolare una via, una piazza o comunque un parco o un bene pubblico alla figura storico politica di Enrico Berlinguer.
La richiesta è stata avanzata ufficialmente dai consiglieri comunali Elio Graziosi (Gruppo Misto) e da Vincenzo Falasca (PD) al sindaco Nando Mismetti “convinti che ancora oggi – spiegano – sia un esempio positivo da imitare ed un modello guida per chi si batte per una società diversa, più giusta, moralmente incorrotta”.
“Il suo pensiero vive di una attualità e di una forza unici nel pensiero politico e culturale italiano – sostengono i due consiglieri comunali di sinistra – non è stato solo artefice di profonde svolte nella politica comunista. Nella storia italiana, ha promosso, tra le altre innovazioni, un incontro tra cattolici, laici e comunisti – sottolineano Graziosi e Falasca – per sviluppare la democrazia italiana, tra le istanze solidaristiche del messaggio cristiano e la tradizione socialcomunista di equità e giustizia sociale. Fu soprattutto – proseguono – simbolo di quell’Italia onesta, lavoratrice, democratica, progressista, perbene, che si oppose e si oppone all’Italia dell’arroganza, della corruzione, della prepotenza, dei comitati di affari, della mafia”.