Città di Castello

Appalti Anas, 21 indagati per corruzione | Nel mirino due ditte altotiberine

Si sono chiuse in questi giorni le indagini di una maxi inchiesta riguardante presunti episodi di corruzione relativi ad appalti per lavori stradali nella bassa Toscana, nel cui mirino, però, sono finite anche due società altotiberine.

La procura di Firenze ha focalizzato la sua attenzione su alcune opere di manutenzione e asfaltatura, risalenti al 2012-2013, nelle zone della Maremma, del grossetano e dell’aretino, che l’Anas Toscana avrebbe affidato in maniera diretta, e quindi senza bisogno di gare, ad alcune ditte del suddetto comprensorio. Tra quest’ultime, però, vi sono anche un’impresa di Sansepolcro e una di Città di Castello , che hanno visto iscritti nel registro degli indagati, 21 in tutto, alcuni dei rispettivi imprenditori.

La sopracitata ditta della Valtiberina toscana era stata coinvolta anche in una precedente indagine del pm Sottani riguardante la E45. Il procedimento a suo carico, però, era stato archiviato.