E’ arrivato ieri il via libera all’unanimità del plenum del Consiglio superiore della magistratura: Antonio Laronga è il nuovo procuratore capo di Terni. La città umbra era in ballo insieme a Brindisi, come lo stesso Laronga aveva detto in un’intervista al Corriere della Sera.
59 anni, pugliese, Laronga ha rivestito finora il ruolo di procuratore aggiunto di Foggia, dove per quasi trent’anni si è occupato di criminalità organizzata. Entrato in magistratura nel 1993, lavorando in Calabria come pretore a Paola, si è occupato di lotta alla mafia, alla criminalità organizzata, estorsioni, corruzione traffico di droga. Nel 1996 si è trasferito a Lucera come sostituto procuratore della Repubblica occupandosi di numerose indagini sul traffico di rifiuti in località ‘Giardinetto’ nell’agro di Troia.
È autore di saggi e pubblicazioni scientifiche in materia di diritto penale e processuale. È stato condirettore della rivista “La corte d’assise” e da anni è sotto scorta per provvedimenti riconducibili alla sua attività.