Una delle tecnologie più efficaci è quella satellitare, che, oltre a scongiurare il furto, aiuta a ritrovare il veicolo, ricostruire un incidente, monitorare i mezzi delle flotte aziendali
In Italia si registrano circa 100 mila furti di autovetture l’anno (dati Istat), un numero considerevole che desta non poche preoccupazioni tra i proprietari di auto.
Per difendersi esistono diverse soluzioni, dall’utilizzo di sistemi di sicurezza efficienti fino al rispetto di alcune norme di comportamento, utili per ridurre il rischio di subire il furto del proprio veicolo.
Nel campo degli antifurti per auto una delle tecnologie più efficaci è quella satellitare, che, oltre a scongiurare il furto dell’automobile, aiuta a ritrovare il veicolo, ricostruire le dinamiche di un incidente, monitorare i mezzi delle flotte aziendali e i prodotti trasportati a bordo degli automezzi.
Inoltre, installare questo tipo di antifurto consente di usufruire di alcuni benefici aggiuntivi, in quanto alcune compagnie assicurative offrono uno sconto sulla polizza rc auto a chi installa un sistema satellitare localizzatore GPS (Global Positioning System).
Perché l’antifurto satellitare è così efficace?
Un antifurto satellitare è una tecnologia che consente di tracciare l’autovettura in tutto il globo, individuandone la posizione esatta in qualsiasi momento e quasi ovunque si trovi.
Grazie a un apposito localizzatore, un dispositivo che comunica con i satelliti della rete GPS, il sistema può monitorare la posizione della vettura su cui è installato in tempo reale con una precisione molto elevata e un margine di errore di pochi metri.
Inoltre, l’antifurto satellitare può essere collegato a una centrale operativa. In questo modo in caso di furto vengono allertate immediatamente le Forze dell’Ordine aumentando le possibilità di rintracciare rapidamente il veicolo rubato. I sistemi più avanzati offrono anche il controllo remoto tramite app per smartphone, una soluzione che permette di essere avvisati in caso di tentativo di furto per rispondere tempestivamente, ad esempio bloccando il motore o attivando l’avvisatore acustico da remoto.
L’efficacia dell’antifurto satellitare è strettamente legata all’efficienza del tracciamento tramite GPS, un sistema molto affidabile e difficile da bypassare. Alcuni dispositivi possono utilizzare anche altre reti di satelliti come la russa Glonass o la cinese BeiDou, riducendo ulteriormente il rischio che i malintenzionati riescano a manomettere l’antifurto, per una maggiore protezione in caso di tentativo di disturbo del segnale satellitare da parte dei ladri, per esempio un disturbatore di radiofrequenze come il jammer.
Per aumentare la protezione del proprio veicolo, oltre a installare un antifurto satellitare più sofisticato, è possibile abbinare a questa tecnologia anche altri tipi di dispositivi e sistemi. Si tratta ad esempio del classico blocca pedali, dei sensori volumetrici che monitorano l’abitacolo e attivano l’allarme in caso di intrusioni, oppure di blocchi motore elettronici che non permettono a un malintenzionato di avviare il propulsore dell’auto.
Le precauzioni che aiutano a prevenire i furti d’auto
Per difendersi dai furti d’auto è importante adottare anche alcune precauzioni. Innanzitutto, non bisogna mai lasciare le chiavi inserite o l’auto accesa, un accorgimento che potrebbe sembrare banale ma che spesso può essere cruciale. Infatti bastano pochi secondi a un ladro per sottrarre il veicolo, ad esempio, mentre si lascia la macchina accesa per una sosta brevissima.
Inoltre, è opportuno non lasciare aperti i finestrini, neanche di pochi centimetri, uno spazio più che sufficiente per un malintenzionato per introdursi all’interno del veicolo e rubarlo.
Non bisogna neanche lasciare l’auto ferma a lungo nello stesso posto, quindi in caso di lunghi periodi di inutilizzo conviene spostarla almeno una volta ogni settimana. È importante parcheggiare la vettura in luoghi ben visibili, evitando invece i posti più isolati, soprattutto di notte quando i ladri possono agire indisturbati.
In caso di auto dotata di sistema keyless, ossia con l’apertura e la chiusura delle portiere tramite telecomando o app per smartphone, è consigliabile controllare sempre che le porte siano chiuse prima di allontanarsi dall’auto in sosta. Un ladro, infatti, potrebbe usare un disturbatore di segnale per manomettere il sistema keyless, di fatto lasciando la macchina aperta senza accorgersene, quindi è sempre meglio verificare che le portiere siano effettivamente bloccate.