La Pro Spoleto ha annullato la gita al The Mall di Barberino del Mugello dopo le numerose polemiche scaturite nella giornata di ieri, appena divulgata la notizia (ufficialmente pubblicata anche sul sito istituzionale, dalla quale è stata rimossa poco fa). Lo rende noto la stessa associazione presieduta da Luciano Belli, attraverso un documento diramato pochi minuti fa.
“In merito alla gita a Barberino del Mugello è opportuno precisare che dopo un primo accoglimento dell'iniziativa, l'avvio dell'organizzazione è stato dato senza il consueto avallo del Consiglio Direttivo pertanto è ovvio che il fatto determina l'annullamento dell'iniziativa. È bene ricordare che il nostro Consiglio può contare sulla presenza di operatori del settore che sicuramente avrebbero fatto notare l'incongruenza a cui ci si stava esponendo. Detto questo stupisce la veemenza con cui si è reagito alla iniziativa, il fatto ha scatenato una reazione sproporzionata alla reale consistenza e fa pensare che essa contiene altre motivazioni, ma se invece rivela un reale stato d'animo della categoria, allora la situazione è talmente grave che non basta certo fermare una gita per sanare i problemi del settore. Non mi sfugge certo la differenza fra una gita organizzata e la libera scelta dei numerosissimi concittadini che quotidianamente partono alla volta di città vicine per le loro spese, ma se questo fenomeno, che non da oggi si verifica, costituisce un danno mi chiedo che forse è ora di dare risposte a quei cittadini cercando di capire i loro bisogni e la disponibilità delle loro risorse da destinare ai consumi e quindi proporre i correttivi necessari perché non basta scagliarsi contro una associazione di volontari per risolvere problemi che sono evidentemente altrove. Di sicuro non serve scagliarsi contro una associazione di volontari che, invece grazie al loro impegno, fra le altre cose, garantiscono anche al commercio occasioni di lavoro. Un velo pietoso sulle affermazioni secondo le quali la Pro Spoleto usufruirebbe di contributi pubblici, invito quanti non sono informati sull'argomento di controllare; a chi, viceversa, è bene informato consiglio un esame di coscienza e ci dichiariamo disponibili per un confronto anche pubblico sull'argomento. Nella speranza che non si alimentino polemiche che tendano a mettere sotto accusa la Pro Loco di Spoleto “A. Busetti”, noi rivolgiamo l'invito a tutti: cittadini e associazioni a lavorare per il bene della città senza fomentare stupide polemiche delle quali possiamo fare a meno”. F.to Il Consiglio Direttivo
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