E’ morta sulla Salaria, tra Roma e Rieti, Lidia Santini. La sua Bmw si è scontrata frontalmente con il Doblò sulla quale viaggiava il 63enne reatino Mauro Fabrizi, anche lui morto nell’incidente. Il collaboratore che era nella vettura dell’uomo è stato trasportato in elicottero all’ospedale Gemelli di Roma, in gravissime condizioni. Solo lievi ferite, invece, per la figlia 15enne di Lidia, che era con lei.
Un incidente sul quale sta indagando la Procura di Rieti – che ha disposto l’autopsia sui corpi delle vittime – sulla base dei rilievi effettuati dalla polizia stradale.
Come ricorda Ilaria Bosi in un articolo sul Messaggero, Lidia Santini, nata a Roma, si era trasferita con la famiglia a Castel Ritaldi, dove aveva vissuto a lungo. Frequentando le superiori all’Istituto “Spagna” di Spoleto, dove aveva ancora tanti amici sconvolti dalla notizia della sua morte. Lidia aveva infatti mantenuto contatti con gli amici umbri anche dopo essersi trasferita a vivere a Monterotondo, dove aveva aperto un centro estetico.