Come era stato per il Ponte Morandi crollato a Genova, anche per l’emergenza in Calabria, dove il torrente Raganello ha travolto gli escursionisti, provocando dieci vittime, la macchina dei soccorsi si è messa in moto anche dall’Umbria.
Crollo ponte Morandi, il racconto dei vigili del fuoco umbri a Genova
Nelle operazioni di ricerca nella Gola del Raganello, infatti, è stata impegnata anche una squadra del Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria, composta da tecnici specializzati nel soccorso in forra. La conformazione dell’Umbria, infatti, presenta numerose forre che attirano appassionati di speleologia ed escursioni estreme, cosa che ha determinato la necessità di attivare in loco squadre di personale preparato al soccorso.