“Partecipate ai consigli comunali in particolare al prossimo”: questo l’invito di Aldo Amoni, capogruppo della lista civica di opposizione ‘Obiettivo Comune’ che invita la cittadinanza ad essere presente in aula il prossimo quattro settembre dalle 9 del mattino, quando si discuterà del bilancio comunale.
“Ci hanno consegnato un bilancio indecifrabile che è la copia del bilancio 2013 – attacca Amoni – e non farà fare un passo avanti alla città. Un’amministrazione che galleggia e non decide, promettere e non mantiene – prosegue – non ci sono somme per sviluppare i proclami di Mismetti, in materia di economia, formazione professionale e borse lavoro, vicinanza alle aziende, commercio, sostegno alle nuove attività, turismo e cultura. Con quali fondi – chiede Amoni -verranno realizzate queste promesse”?
“Abbiamo chiesto ulteriore documentazione – fa sapere il capogruppo di Obiettivo Comune – le schede di spesa ed entrata analitiche, non soltanto non ci sono state consegnate ma non abbiamo nemmeno ricevuto risposta. Questa è l’arroganza politica di Mismetti, eletto con 12503 contro le 16756 preferenze delle opposizioni”.
Per Amoni si evince l’aumento delle aliquote dell’Irpef per circa due milioni di euro, e chiederà di applicare le aliquote del 2012 come concordato in occasione dell’aumento deliberato nel 2013. I due milioni di entrata in meno – aggiunge – si possono recuperare nelle gestione di musei, biblioteche, sale, auditorium, palestre e piscine.
“Proporremmo la diminuzione dei costi della politica del 50% comprese le commissioni ed il consiglio comunale – annuncia – per un risparmio annuo di circa 300mila euro da destinare allo sviluppo delle attività commerciali e artigianali nel centro storico”.