Assisi

Amministrative, il Pd di Assisi detta le sue linee guida: “Completiamo il progetto”

La sindaca uscente Stefania Proietti ha ufficializzato la sua ricandidatura e il Partito democratico ha già detto che la appoggerà. Ora però arrivano le linee guida del nuovo impegno della compagine dem e una sorta di bilancio della legislatura che si avvia alla conclusione.

Antitrumpiani

La prima riflessione è di appartenenza: “Siamo chiamati anche a dimostrare che non abbiamo nulla a che fare con chi sostiene, strumentalmente, il “sovranismo trumpiano” e i vari “populismi”, portando confusione nella gente e disorientamento sui veri valori morali da seguire“. 

Pd Assisi: “Squadra giovane ma grandi progetti”

Quindi un occhio al progetto fin qui portato avanti. Un progetto di iniziative e di progetti che, come si dice in questi casi, hanno bisogno di più tempo per concretizzarsi. “In questi anni – le parole del documentoabbiamo dato vita ad un progetto che richiede ancora il nostro impegno per essere completato. Una squadra giovane e nuova che nel corso di questi cinque anni ha acquisito anche l’esperienza necessaria per poter governare un comune importante e complicato come quello di Assisi. Nonostante le difficoltà che tutti abbiamo attraversato, questa amministrazione è riuscita a completare progetti importanti prestando l’adeguata attenzione a tutte le frazioni del nostro territorio riconoscendo loro quella dignità che in molti casi è mancata negli anni passati. Basti pensare ai milioni di euro spesi per riqualificare il manto stradale, per allestire nuove aree verdi, oppure i numerosi interventi sugli edifici scolastici e i parcheggi limitrofi (Palazzo, Petrignano e Rivotorto). Senza dimenticare la realizzazione dello spazio Digipass a Santa Maria degli Angeli e il suo efficace funzionamento. Tanti sono poi i progetti in fase di realizzazione o di prossima realizzazione come l’asilo nido, la riqualificazione della Torre Civica, il progetto di Via Ermini e la sostituzione dei sampietrini della Piazza di Santa Maria degli Angeli. Questi sono solo una minima parte degli interventi che hanno caratterizzato questi cinque anni di amministrazione e che nelle prossime settimane approfondiremo con focus specifici.

I confini della coalizione

Il Pd mette anche i paletti relativi alla prossima coalizione: “Siamo altresì convinti che bisogna favorire la massima apertura a tutte le forze democratiche, riformiste e ambientaliste. Aprire al mondo del lavoro imprenditoriale e professionale, alle associazioni. È nel DNA del nostro partito, lo abbiamo sempre fatto e seguiteremo a farlo in modo convintoMolto lavoro è stato fatto e a molti altri vogliamo contribuire con professionalità e competenza. I prossimi cinque anni dobbiamo costruirli insieme, ognuno deve considerarsi partecipe di un progetto importante. Dobbiamo essere determinati a trasformare questa crisi che stiamo vivendo in una rinascita, dove ognuno ha contribuito, con le proprie idee, con il proprio sostegno, con il proprio impegno diretto o indiretto ma anche con le proprie critiche e soluzioni. Tutti noi dovremo lavorare per riempire di contenuti tre “serbatoi” fondamentali; CRESCITA, SOSTENIBILITA’ e SOSTEGNO”.