Foligno

Amministrative, 144 candidati e il programma: Masciotti svela le carte

Dodici punti di programma, 144 candidati sul palco e un ospite d’onore, il sindaco di Bologna Matteo Lepore, a cui Masciotti ha sempre detto di ispirarsi. La campagna elettorale della coalizione progressista entra nella seconda fase con un evento all’Auditorium San Domenico, dove ogni lista ha presentato la sua squadra e Mauro Masciotti, il candidato sindaco, ha lanciato l’idea di Foligno del futuro che ha in mente.

L’ex Zuccherificio

Ringraziando chi sta lavorando al progetto e non dimenticando Luciano Pizzoni, il candidato sindaco del 2019, Masciotti è entrato nello specifico ribadendo le parole d’ordine della partecipazione: “Foligno deve riappropriarsi della propria centralità. Noi abbiamo il dovere di riconquistare la centralità perduta negli ultimi cinque anni. La rivoluzione gentile deve partire dalle vie di comunicazione: le metropolitana di superficie deve arrivare a Foligno immaginando una fermata ferroviaria all’ex zuccherificio. Lì vogliamo realizzare parco tematico che parlerà di scienza, innovazione e sostenibilità. Sarà collegato anche con il Polo universitario. Per arrivare a questo, il primo atto sarà lavorare al Piano regolatore. Per segnare un cambio di passo con chi ha operato senza il minimo coinvolgimento con la cittadinanza, noi partiremo con la partecipazione”.

Riqualificazione e sicurezza

Quindi attenzione al decoro urbano: “La differenziata deve arrivare alla soglia del 72 per cento, il servizio è insufficiente a fronte di un aumento delle tariffe. Serve attuare limitazioni delle auto nel centro storico, attivando misure per rivalutare negozi, aziende e piccoli artigiani. Il centro storico deve diventare punto di partenza per la bellezza della nostra montagna, dove vanno riscoperte le tradizioni come la carta a Pale e il tessile a Rasiglia“. Quindi più attenzione alle periferie, l’introduzione delle case di quartiere. “Vanno riqualificate le strutture esistenti – ha aggiunto – nell’ottica della sostenibilità, per dare spazio alle associazioni sportive che operano sul territorio che permetta alla società di crescere in modo inclusivo. Dove c’è cultura dell’abbandono, c’è insicurezza. Per la sicurezza, fondamentale anche il potenziamento dell’organico della polizia locale“.

Salario minimo comunale e “modello Foligno” per il sociale

Capitolo sviluppo economico: “incentivazione di nuovi insediamenti produttivi, potenziare la fibra ottica sul territorio, rilanciare incubatori di impresa per startup. Favorire agricoltura anche tipica con tecnologia innovativa. Potenziare servizi per attività del territorio“. Si parla di salario minimo comunale nelle procedure di lavoro e poi sanità: “tutelare la salute dei cittadini nelle sedi opportune: Conferenza dei sindaci di Usl2 e Regione Umbria. Più medicina territoriale e più servizi”. Si parla di “Modello Foligno” per il sociale: “con più asili nido, strutture scolastiche da riqualificare e sportelli psicologici nelle scuole”.

Conclusioni affidate al sindaco di Bologna, Matteo Lepore: “E’ necessario che un sindaco faccia anche battaglie politiche, perché se i Comuni non alzano la bandiera della solidarietà, della tutela del lavoro e dell’ambiente, non lo farà nessuno. Questi valori sono tornati a contare perché fanno la differenza tra la vita delle persone e l’abbandono“.

MAURO MASCIOTTI

Partito democratico

Rita Barbetti, Maura Franquillo, Manfredi Barbarossa, Gianni Billai, Anna Brandi, Mario Bravi, Massimo Capodimonti, Sandra De Santis, Francesco Fortini, Giorgio Gammarota, Ludovica Gatti, Giordano Mancini, Seriana Mariani, Fabio Massimo Mattoni, Gianluca Menichelli, Annarita Ottaviani, Alessandro Perugini, Stefano Porzi, Annunziata Ricci, Syed Mubashar Hussain Shan, Sergio Silveri, Enzo Turchi, Sandro Venanzi e Isabelli Zingoli.

Movimento Cinque Stelle

David Fantauzzi, Rosangela Marotta, Andrea Pichelli, Fabio Romolo, Mario Celato, Marianna Rustici, Gaia Donati, Antonella Antonelli, Alessandro Gubbini, Chiara Poli, Sante Lini, Angelo Maselli, Aldo Claudio Medorini, Fabio Mencio, Antonella Meniconi, Alexia Miranda, Elia Nocentini, Natascia Benedetti, Veronica Piovini, Luciano Ballarin, Silvia Possanzini, Assunta Bordini, Rosatea Rota, Ferdinando Delle Rose.

Foligno in comune

Diego Mattioli, Sabina Antonelli, Marco Borgongino, Sara Bizzarri, Vanessa Casciola, Guglielmo Castellano, Federica Casuzzi, Giacomo Committeri, Michele Damiani, Marco del Gatto, Bianca Rita Eleuteri, Federico Felicioli, Maurizio Filippucci, Luciano Gerani, Maria Palma Giorgetti; Domenica Loporcaro, Stefano Mingarelli, Francesca Montagnoli, Guendalina Pace, Michele Puccini, Giacomo Salemi, Sara Tiberi, Alessandra Tiburzi, Adriano Toffanello.

Foligno domani

Andrea Luccioli, Tommaso Feliziani, Lucia Coco, Giacomo Bicerna, Rita Gentili, Emanuele Baldoni, Giuseppa Betti, Marco Luchetta, Agnese Michelini, Mariaveronica Pezzella, Emanuele Sfregola, Gianluca Angeloni, Tarina Prologo, Immacolata Romano, Patrizia Palmieri, Paola Scopetti, Luisa Fernanda Broccolo, Crocetta Petrucci, Tiziana Vassetti, Anastasia Angeli, Lorenzo Luna, Beatrice Pelliccioni, Paola Silveri, Fabiana Simona Ponti.

Foligno 2030

Elisa Bagatti, Simone Bellucci, Chiara Bordoni, Teresa Corea, Chiara Corica, Layla Crisanti, Francesca Epifani, Fabio Fantauzzi, Pietro Felici, Matilde Florean, Mirko Gammaidoni, Mario Gammarota, Luca Giampaoli, Alessandra Marini, Roberta Mattioli, Eleonora Mesca, Anna Nusdorfi, Anna Maria Paci, Valerio Palini, Alessandra Pia Paternostro, Andriamaro Rakotobe, Maria Vittoria Saffiotti, Andrea Tocci, Pamela Toni.

Patto x Foligno

Pier Claudio Arrigoni, Andrea Benigni, Barbara Bibi, Danilo Calabrese, Laura Casciola Emili, Filippo Cesarini, Ivana Donati, Adesuwa Ehigiator, Giulio Francesconi, Maria Frigeri, Alen Salvatore Galante, Romina Kuqi, Arianna Lini, Raffaela Mari, Alessia Mattoni, Emanuele Paci, Arianna Pansolini, Laura Placidi, Francesca Raffaeli, Pasquale Riccioni, Stefania Speroni, Claudia Tardioli, Gildo Henri Jean Tomassini, Pierangela Trampetti.