L’Associazione “Amici di Spoleto” lancia un appello a tutte le istituzioni perché affrontino seriamente e risolvano il problema di due grandi opere ormai da tempo abbandonate, come due ferite aperte, nel territorio tra i Comuni di Campello sul Clitunno e Spoleto. Si tratta della cosiddetta “cava” di Poreta, risultato di uno scavo effettuato nell’ambito di un progetto che avrebbe dovuto portare alla realizzazione di un ippodromo, e della variante ferroviaria tra Spoleto e Ancona.
La variante ferroviaria, in effetti, sarebbe un progetto ben fatto una volta completati i lavori, perché potrebbero eliminarsi diversi passaggi a livello e si potrebbe allontanare il tracciato ferroviario dalle zone più abitate; ma i lavori sono fermi ormai da tempo e da sempre stentano ad andare avanti. Da informazioni ricevute, si è potuto apprendere che dopo l’ennesimo fallimento della ditta, sarebbe in corso una nuova gara d’appalto. Ma anche se i lavori riprendessero immediatamente ci vorrebbero almeno cinque anni prima di giungere a conclusione. La prospettiva inquietante, dunque, è che questo sfregio rimarrà tale per molto tempo anche perché, in realtà, non sembra imminente la ripresa delle opere.
L’Associazione Amici di Spoleto, ritiene dunque doveroso sollecitare le istituzioni a fornire informazioni al riguardo ed in particolare vorrebbe sapere:
1. Se realmente sono disponibili le risorse per riprendere i lavori della variante ferroviaria tra Spoleto e Campello;
2. Nel caso lo fossero, quando verranno ripresi i lavori per la realizzazione del raddoppio ferroviario.
Riguardo allo scavo di Poreta, invece, l’Associazione è stata informata che il Comune di Spoleto ha già formulato alcune ipotesi per il riuso o risanamento dell’area. Ma il tempo passa e c’è il rischio che se non si deciderà presto, quella ferita rimarrà tale per sempre.
E’ necessario, quindi, che l’Amministrazione Comunale concluda i suoi studi, individui l’utilizzazione più idonea e determini i tempi di realizzazione.
Altrimenti, quanti anni correranno prima di risanare questi disastri?
