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Amelia, arriva la “carta famiglia” | I bandi attivi

Famiglie, anziani e disabili: sono i tre obiettivi a cui si rivolgono le iniziative di sostegno promosse dal Comune di Amelia, anche nell’ambito dei progetti all’interno della zona sociale Amerino-Narnese.

Ecco la “carta famiglia”

Varata dal ministero del lavoro e delle politiche sociali, la “carta famiglia” permette l’accesso a sconti su beni e servizi, nonché sgravi tariffari e agevolazioni a favore dei nuclei familiari con tre minori a carico e un Isee inferiore o uguale a 30.000 euro. Il progetto è finalizzato a creare nella comunità anche una rete di commercianti e fornitori di servizi per offrire ai nuclei familiari interessati uno sconto che va dal 5% in su per la categoria “amico della famiglia” o dal 20% in su per il “sostenitore della famiglia”.

Anziani

Per sostenere i processi di invecchiamento attivo, la zona sociale ha varato invece un bando per l’erogazione di un contributo massimo di 3.000 euro, rivolto a quegli anziani che hanno una invalidità civile del 75% e con un Isee entro i 20.000 euro. Un provvedimento, questo, che rappresenta una modalità di aiuto per persone della terza età non autosufficienti, che usufruiscono di assistenti familiari con regolare contratto, che supportano la famiglia nel lavoro domiciliare di cura.

Disabili

Un secondo bando, invece, sostiene la vita indipendente di persone diversamente abili attraverso un contributo per l’assunzione di un assistente personale o, in alternativa, finanzierà la possibilità di scelta del luogo dove risiedere in locazione e/o in “co-housing”. Oppure ancora, contribuirà all’acquisto di ausili tecnologici che favoriscano l’autonomia personale. Per questo genere di sostegno, il limite Isee è di 35.000 euro. Entrambi i bandi sono scaricabili dai siti dei comuni della zona sociale 11 e contengono lo schema di domanda.

L’assessore

Le misure in campo – spiega Antonella Sensini, assessore a bilancio e politiche sociali del Comune di Amelia – riguardano tre fasce di popolazione molto fragili e vulnerabili in questo periodo di crisi, ma avranno una ricaduta sulla collettività in grado di promuovere uno sviluppo economico oltre che un sostanziale miglioramento della qualità della vita di chi ne beneficia direttamente. Questo genere di interventi non solo compensa la vulnerabilità delle fasce di popolazione interessate, ma promuove anche il senso di legalità e una concreta possibilità di crescita economica, perché si finanziano contratti di lavoro e di locazione registrati, ausili tecnologici fatturati o consumi di beni e servizi documentabili, combattendo una economia sommersa molto presente anche in ambito sociale”.