“La giunta regionale ha approvato già da dieci giorni la delibera che introduce l’obbligo del Durc anche nell’esercizio del commercio ambulante sulle aree pubbliche regionali dando piena attuazione alla legge e la relativa delibera sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale il prossimo 20 luglio. Il consigliere Cirignoni prima di rendere dichiarazioni dovrebbe almeno informarsi..”. Fabrizio Bracco, assessore regionale al commercio risponde in maniera perentoria al Consigliere regionale della Lega che aveva accusato la Giunta regionale di disattendere gli obblighi previsti dalla legge che disciplina l’esercizio di attività di commercio su aree pubbliche. La nuova disciplina approvata dalla Giunta regionale il 5 luglio scorso, che entrerà in vigore dal prossimo 2012, prevede che entro il 31 gennaio di ogni anno Per la verifica di regolarità, tutte le imprese” operanti su area pubblica dovranno presentare ai Comuni competenti, al fine di dimostrare la loro regolarità, il Durc (Dichiarazione Unica di Regolarità Contributiva), in caso di azienda con personale dipendente o di azienda individuale con collaboratori familiari, rilasciato dagli enti preposti nell’anno in corso o il Certificato (o Attestazione) di regolarità contributiva, in caso di azienda individuale che non si avvalga di personale dipendente o di collaboratori familiari, rilasciato dall’Inps nell’anno in corso. Entro il 28 febbraio il Comune territorialmente competente, sede di posteggio nel caso di autorizzazioni a posto fisso, o il Comune che ha rilasciato l’autorizzazione per il commercio in forma itinerante in quanto sede nella quale l’operatore ha scelto di avviare la propria attività, o il Comune nel quale un soggetto operante sulla base di altro titolo abbia scelto di attivare o esercitare la propria attività, verifica la regolarità contributiva delle imprese del commercio su area pubblica regolarmente iscritte alla Camera di Commercio. I Comuni subordinano l’accoglimento delle domande finalizzate alla partecipazione a fiere, mercati e posteggi fuori mercato, alla regolarità dell’impresa richiedente.
Ai fini dell’accertamento della regolarità contributiva il Comune, sempre entro il 28 febbraio di ogni anno, rilascia e trasmette apposita attestazione di avvenuta verifica con esito positivo che dovrà essere allegata alla relativa autorizzazione.
Qualora il Comune non riscontri la regolarità contributiva dell’impresa, si sospende la validità dell’autorizzazione fino alla avvenuta regolarizzazione della posizione dell’operatore, che dovrà avvenire nei successivi 180 giorni, a pena di revoca. Nel caso in cui ad accertare l’irregolarità sia un Comune di esercizio diverso da quello di rilascio dell’autorizzazione, lo stesso provvede ad informare il Comune di rilascio.
La partecipazione a fiere, mercati su aree pubbliche e posteggi fuori mercato da parte di imprese comunitarie o di soggetti abilitati in altre regioni italiane sarà subordinata alla presentazione del DURC o del Certificato di regolarità contributiva o altra documentazione equivalente rilasciata dallo Stato membro d'origine o dal Comune in cui si è ottenuto il titolo abilitativo mentre la partecipazione a fiere che si svolgono nel territorio della regione Umbria e per le quali sì è provveduto all’approvazione delle relative graduatorie pluriennali, sarà subordinata alla verifica della regolarità contributiva degli assegnatari per ogni singola edizione.