Lo sciopero degli avvocati penalisti, che ha fermato causato rinvii e disagi in diversi processi anche nel tribunale di Perugia, ha comportato oggi anche il rinvio del processo ad Amanda Knox per calunnia nei confronti di alcuni agenti e funzionari di polizia di Perugia.
Il processo è nato dopo le dichiarazioni della Knox nel corso del processo di primo grado per l'omicidio Meredith, in cui la giovane americana ha detto di essere stata “consigliata” dall'interprete che la assisteva durante gli interrogatori a menzionare Patrick Lumumba e di essere stata “percossa alla testa” per mano di alcuni agenti e funzionari della questura.
Nel processo di sceondo grado, la Knox, assolta per il reato di omicidio, è già stata condannata a tre anni di reclusione per aver calunniato Patrick Lumumba. Il nuovo processo per calunnia è stato rinviato al 10 maggio. (fda)