Perugia

Alvini non si fida dell’Alessandria, incognite dall’infermeria

Non si fida di questo Alessandria, ultimo in classifica ancora a zero punti, mister Alvini. Ricorda che, dati alla mano, l’Alessandria è la settimana formazione in B per indice di pericolosità offensiva.

Chiede quindi concentrazione ai suoi ragazzi, Alvini. Perché è proprio a livello “mentale” che il Perugia deve fare “il salto di qualità”. Il mister vuole che i Grifoni sappiano “leggere la partita” costantemente, “fino al 97′”.

Le incognite arrivano dall’infermeria. Ancora fuori Bianchimano e naturalmente Dell’Orco, ci sono quattro giocatori, uno per reparto, che hanno evidenziato problemi di affaticamento.


Febbre da Grifo e posti limitati al Curi,
esaurita la Curva Nord


La coperta è corta in difesa, dopo la squalifica di Zanandrea. Matos ha giocato tutta la partita a Cremona, correndo molto per sopperire all’uomo in meno. Da vedere anche le condizioni di Ferrarini (uscito anzitempo in una partita che allo Zini lo aveva visto protagonista) e Lisi. Si valutano anche le condizioni di De Luca, titolare a Cremona dopo lo stop per problemi fisici. Insomma, davanti potrebbero ritrovare spazio Murano e soprattutto Carretta.

Alvini chiede l’aiuto dei tifosi, per trovare la prima vittoria al Curi e lasciare l’Alessandri a zero punti.