Il bollettino della protezione civile regionale con l'aggiornamento sui casi | Gli esperti: la nuova ondata anticipata da Umbria e Calabria
Quasi 2mila i nuovi contagi da Covid in Umbria nell’ultimo giorno. Il bollettino della protezione civile regionale, aggiornato alle ore 10 di sabato 19 marzo, ne conta 1989, con gli attualmente positivi che nella regione salgono a 20843. Non si registrano nuovi decessi, ma salgono i ricoveri: 190 nei reparti ordinari (ma circa un terzo sono ricoverati per altre patologie) e 6 le terapie intensive per complicazioni dovute al virus (erano 3 il giorno precedente).
I contagi nei comuni
A Perugia gli attualmente positivi al Covid sono 3455, con 334 casi nelle ultime 24 ore. Nel comprensorio, superati i 500 positivi a Corciano (sono 504), con 58 nuovi contagi. A Torgiano 205 i positivi (20 i nuovi casi), 265 a Deruta (20).
Nel Ternano, 2232 i positivi a Terni (244 i nuovi casi), 275 ad Amelia (31), 490 a Narni (43) e 470 a Orvieto (52).
A Foligno i contagiati sono quasi 1300 (1293) con 130 casi nelle ultime 24 ore. Nel comprensorio, 208 i positivi a Spello (14), 212 a Trevi (20), 166 a Montefalco (14), 93 a Bevagna ( 2).
A Città di Castello gli attualmente positivi sono 848, con 72 nuovi contagi. A Umbertide 324 i positivi (38 i nuovi casi), 203 a San Giustino (14).
A Gualdo Tadino 229 gli attualmente positivi, in calo, con 28 nuovi contagi. A Gubbio 769 positivi (56) e 150 a Nocera (14).
A Spoleto 101 nuovi contagi nell’ultimo giorno, con i positivi che sono ora 1185. In Valnerina stabili i positivi a Cascia (56) con 4 nuovi casi. A Norcia 114 gli attualmente positivi (11 i nuovi contagi).
Ad Assisi 735 positivi (68 i nuovi casi), 512 a Bastia (48), 101 a Bettona (16) e 79 a Cannara (7).
Nella Media Valle, 395 i positivi a Todi (37 i nuovi casi), 356 a Marsciano (41), 74 a Collazzone (7).
Al Trasimeno, 346 gli attualmente positivi al Covid a Castiglione (34 i nuovi contagi), 191, in discesa, a Città della Pieve (10), 432 a Magione (40), 25 a Paciano (3), 147 a Panicale (18), 125 a Passignano (11), 48 a Piegaro (7), 92 a Tuoro (11).
La nuova ondata anticipata da Umbria e Calabria
L’Umbria e la Calabria sono le regioni dove nell’ultima settimana si è registrato l’incremento maggiore dei contagi. Gli esperti del Cnr hanno verificato come l’Umbria e la Calabria abbiano anticipato di circa una settimana la nuova ondata che sta investendo l’Italia. Una dinamica che in Umbria era già avvenuta lo scorso anno con la variante Delta e nei mesi scorsi con Omicron.
(notizia in aggiornamento con i contagi nei comuni)