Era all’interno di un’auto in un parcheggio, ben oltre l’orario del coprifuoco, dove ha tentato invano di nascondersi da un controllo della Polizia.
La “scoperta” degli agenti è avvenuta nella tarda serata di ieri (18 marzo), nei pressi del centro storico di Città di Castello.
Gli agenti hanno subito provveduto a identificare l’uomo che, oltre a non avere l’autocertificazione per stare fuori casa dopo le 22 (come impongono le attuali norme anti Covid), non ha saputo dare una spiegazione della sua presenza in quell’auto.
Dopo i dovuti accertamenti è emerso che a carico dell’uomo vi era già stata una denuncia di scomparsa da parte dei familiari conviventi, in quanto ben oltre 24 ore prima si era allontanato dall’azienda dove è dipendente, senza far rientro a casa e senza ripresentarsi neanche il giorno successivo al lavoro.
Il tifernate – spiegano dal Commissariato -, a causa dell’attuale pandemia, aveva visto di recente aggravarsi la propria situazione socio-economica. Gli agenti hanno poi provveduto a riaffidarlo ai propri parenti.