Martedì 14 Giugno 2022 alle ore 10 il Centro Commerciale Jambo1, di Trentola Ducenta, bene confiscato alla criminalità organizzata, ospita il Premio nazionale “Federico Del Prete”, dedicato alla memoria del sindacalista, medaglia d’oro al valor civile, ucciso il 18 febbraio 2002 per la sua azione di contrasto alla criminalità organizzata. Il prestigioso riconoscimento – ideato, fondato e presieduto dal Cav. Gennaro Del Prete, dell’associazione di promozione sociale “Memoriae” – nasce con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia, attraverso la valorizzazione dell’arte e della cultura con il dipinto “Al Mercato” dell’artista Renato Cocozza che sarà esposto presso il Jambo1 nella decima tappa della mostra itinerante.
Il premio – promosso da Memoriae quest’anno in collaborazione con il Centro Commerciale Jambo1, il Consorzio Agrorinasce, l’Associazione Costumi della Campania Antica– intende valorizzare la figura di Federico del Prete, uomo attivo nella vita sociale e sindacale, costantemente impegnato nella difesa dei diritti di tutti. Sarà anche l’occasione per affrontare il delicato tema del riutilizzo dei beni confiscati alle organizzazioni criminali. I riconoscimenti speciali per l’impegno sociale e civile, saranno consegnati a Salvatore Scarpa Attuale legale rappresentante del centro commerciale Jambo, al Console del Benin Giuseppe Gambardella e all’Associazione Amici di Spello, presieduta dall’Ufficiale Gianluca Insinga.
“Ho ideato il premio Nazionale Federico Del Prete nel 2019, per infondere un messaggio di speranza e di cambiamento , partendo dalla figura di un uomo semplice come Federico Del Prete che da solo ha rotto le catene dell’omertà contro ogni forma di sopraffazione – afferma il Cav. Del Prete Dr Gennaro Presidente dell’Associazione Memoriae – Il premio è articolato in un’edizione fissa annuale (che ricade sempre nel mese di febbraio di ogni anno) e in riconoscimenti speciali concessi perpetuamente. Sono particolarmente felice di ospitare la manifestazione, ha dichiarato il dottore Salvatore Scarpa, amministratore giudiziario del Centro Commerciale Jambo1, ed orgoglioso per il riconoscimento speciale attribuitomi. La mia avventura alla guida del Jambo1 inizia nel maggio del 2017 prima come coadiutore dell’ANBSC (Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata), poi dal gennaio 2018 come amministratore unico e legale rappresentante della società. Durante tutto questo periodo ho sempre ritenuto di portare avanti quella che definisco una vera e propria mission nella gestione del Centro Commerciale, ovvero adoperarsi per un recupero economico e culturale di un bene sottratto dallo Stato alla criminalità organizzata, dove non è retorico affermare che la cultura, nelle moltissime accezioni che questa parola racchiude in sé, veicola una forza che può accomunare generazioni, etnie, gruppi sociali, ideali politici diversi, per raggiungere un unico grande obiettivo, quello di sconfiggere definitivamente i sistemi mafiosi che ancora oggi arrecano incalcolabili danni alla vita civile ed economica del nostro Paese”.