Lo scultore Mauro Angelone presenta il suo lavoro “idea” nella Basilica di S. Salvatore a Spoleto. Un'opera tutta da immaginare che prende forma attraverso le idee e il movimento dell'osservatore nell'area della navate centrale della Basilica e diventa visibile solo a chi entra in contatto con l'arte e con l'idea del lavoro di Angelone. Forme immaginarie che si possono modificare come si vuole e che, muovendosi nello spazio, assumono aspetti diversi in relazione al proprio bagaglio culturale, di vita e di esperienza. Un'opera che può sovrastare l'architettura della Basilica e sorprendere per la sua potenza formale, un'opera eterea, evanescente, silenziosa. Un incontro tra l'arte del passato la spiritualità e l'arte contemporanea che stimola la fantasia e l'immaginazione, permettendo al fruitore di sognare e costruire forme ad occhi aperti. L'artista, con questo lavoro, tenta un'operazione complessa : propone un'idea di arte senza forma ed invita lo spettatore a dare spazio alla propria creatività e alle proprie idee, attraverso l'osservazione delle linee e delle forme architettoniche e scultoree presenti nella basilica.
Rende, così, il visitatore partecipe al processo creativo, tentando il recupero del rapporto tra arte sacra e arte contemporanea.
L'artista sarà presente sabato17 mattina.
Con il patrocinio del Ministero dei Beni e Attività Culturali, della Regione Umbria e della Provincia di Perugia.