“Sono stati due anni molto difficili per le attività della nostra associazione a causa della pandemia. Finalmente ora si riparte con i corsi in presenza”. Così la presidente dell’Unitre di Marsciano, Grazia Canapacci, nel portare il proprio saluto e quello del nuovo Consiglio direttivo, eletto a fine 2021, in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno accademico 2022/2023 che si è tenuta martedì 11 ottobre presso la sala Aldo Capitini del Municipio.
Oltre alla presidente, alla quale l’assemblea dei soci ha rinnovato la fiducia per il terzo mandato alla guida dell’associazione, il Consiglio direttivo dell’Unitre Marsciano è composto da: Lucrezia Rellini (vicepresidente e tesoriere), Lucia Nucci (direttrice dei corsi), Marcella Toccaceli (responsabile del laboratorio teatrale), Rita Calzola (segretaria), Nazzareno Margutti (presidente onorario), Angela Chiucchiu, Vanda Toccaceli e Galiana Ambrogini.
All’inaugurazione sono intervenuti, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il sindaco Francesca Mele e l’assessore all’associazionismo Manuela Taglia. “È un piacere – ha sottolineato il sindaco rivolgendosi al numeroso pubblico presente – vedere con quanto impegno ed entusiasmo questa associazione riprende a pieno ritmo le proprie attività didattiche tornando a coinvolge tantissimi nostri concittadini e dimostrandosi, come già in passato, un punto di riferimento e di contatto per tante altre associazioni locali e per importanti progetti e attività che la stessa amministrazione promuove a sostegno di inclusione e socializzazione, del benessere della terza età e degli scambi intergenerazionali”.
Proprio la grande propensione dell’associazione ad interagire e collaborare con istituzioni e Terzo settore è uno degli aspetti richiamati dalla stessa presidente Canapacci e ribaditi anche dall’assessore Taglia nel suo intervento in cui ha avuto modo di ringraziare l’Unitre per la propria partecipazione, da ultimo, all’evento promosso dal Comune “Generazioni in gioco” che si è svolto sabato primo ottobre con tante realtà associative del territorio che hanno dato vita ad attività ludico-sportive e culturali partecipate da bambini e adolescenti insieme ai genitori e ai nonni.