Sono oramai in fase di avvio i lavori che il Consorzio della Bonificazione Umbra ha progettato sul Torrente Tatarena, nel Comune di Castel Ritaldi, Loc. Castel San Giovanni.
Il progetto realizzato dall’Ente, inizialmente finanziato per oltre un milione e mezzo di euro, è stato predisposto per la realizzazione di opere di sistemazione idraulica sul Torrente Tatarena e Alveo di San Lorenzo nei Comuni di Castel Ritaldi, Trevi e Montefalco.
In seguito alla rimodulazione dell’importo reso disponibile da parte della Regione dell’Umbria, nell’ambito all’Accordo di Programma Quadro per la Difesa del Suolo sottoscritto tra lo Stato e la Regione Umbria, è stato al momento erogato un primo stralcio dei finanziamenti che consentirà la ricostruzione del ponte sul Torrente Tatarena in loc. Castel San Giovanni.
Tale intervento si è reso necessario ed opportuno in quanto il ponte esistente presenta luci di dimensioni insufficienti per il transito della portata di piena. Questa insufficienza idraulica ha portato nel tempo al manifestarsi di fenomeni esondativi che, localmente, hanno interessano le aree limitrofe all’alveo del torrente, con conseguenti pericoli e disagi per la circolazione, la popolazione residente e le attività produttive ivi presenti.
Già dal 1998, il Consorzio della Bonificazione Umbra, Ente responsabile dell'esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria lungo le aste fluviali nel comprensorio della Valle Umbra Sud, ha fatto presente alla Regione dell’Umbria la situazione di difficoltà dei luoghi, e la Regione Umbria ha reperito fondi necessari per provvedere agli interventi necessari per la sistemazione al fine della sicurezza idraulica.
Più precisamente, comunica il Presidente Ugo Giannanatoni, l’intervento riguarderà la demolizione e la ricostruzione del ponte situato tra la Loc. La Bruna e Castel San Giovanni. Ad oggi il ponte stradale, strutturato in 3 campate e con le pile centrali ubicate all’interno dell’alveo del Torrente Tatarena, sarà sostituito da una nuova struttura di 1° categoria a campata unica, di larghezza e lunghezza complessive pari rispettivamente ad otto e diciannove metri.
Il paino viabile avrà una larghezza di 6 metri ed inoltre sarà realizzato anche un marciapiede di un metro e mezzo di larghezza, con installazione di barriere di protezione.
Unitamente alla ricostruzione del ponte si è previsto il ripristino della viabilità collegata, infatti la differente quota del ponte, necessaria per consentire il deflusso delle eventuali piene, ha conseguentemente comportato la correzione del piano viabile dell’esistente strada comunale che attraversa il torrente. Tale intervento verrà effettuato, per una lunghezza complessiva pari a circa sessanta metri, mediante innalzamento degli esistenti rilevati stradali, previa realizzazione di opportune gradonature. Analogo intervento verrà eseguito, per una lunghezza di circa trentadue metri in corrispondenza della strada posta sulla sommità dell’argine sinistro del Torrente Tatarena, la quale si immette sulla strada comunale precedentemente descritta in corrispondenza del ponte. E’ infine prevista la posa in opera delle necessarie barriere di protezione.