Verrà presentato mercoledì 9 novembre alle 17,30, nella sede del Parco di Colfiorito, il Progetto F.A.T.E. (From army to entrepreneurship – Dalle armi all’imprenditoria), finanziato dal programma di cooperazione transnazionale “SEE – South East Europe 2007-2013”, attraverso la riconversione dei siti militari dismessi in centri di servizi e incubatori di imprese. All’incontro, promosso dal Comune di Foligno, interverranno l’assessore allo sviluppo economico, Joseph Flagiello e Chiara Dall’Aglio e Luca Tironzelli di Sviluppumbria Spa. Il progetto parte dal fatto che, a seguito dei cambiamenti relativi alle politiche di sicurezza e di difesa avvenuti negli ultimi anni, un alto numero di siti militari risultano dismessi. La maggior parte di essi è facilmente accessibile dai centri cittadini e gode di buone infrastrutture nelle zone circostanti. La riconversione di queste aree costituisce dunque un elemento prioritario per le istituzioni locali e per gli investitori privati: con la conversione dei siti militari dismessi vengono preservate le aree verdi garantendo così uno sviluppo urbano sostenibile a beneficio delle comunità locali. In particolare il progetto vuole favorire la crescita economica nelle aree in cui la promozione dello spirito imprenditoriale e lo start-up di imprese innovative rappresentano degli asset fondamentali per lo sviluppo economico.
Il progetto ha la Regione Friuli Venezia Giulia in qualità di capofila e vede il coinvolgimento dei seguenti partner: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Informest, Regione Umbria (Italia); Agenzia per lo sviluppo regionale di Mura, Municipalità di Murska Sobota (Slovenia); Camera di Commercio e dell’Industria di Drama, Municipalità di Kavala (Grecia); Agenzia “Pannon Novum West Transdanubian Regional Innovation”, Fondazione per la promozione delle imprese della Contea di Zala (Ungheria); Centro di ricerca per l’architettura e la pianificazione urbanistica; Caras Severin County Council (Romania); Centro Regionale per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e dell’imprenditoria di Subotica (Serbia); Agenzia Regionale di Sviluppo di Sarajevo (Bosnia Herzegovina); Agenzia di Sviluppo Regionale della Slavonia e Baranja (Croazia). Il budget complessivo del progetto è di 2 milioni e 200mila euro. Il Comune di Foligno ha aderito al progetto – che non comporta spese per l’Ente – perché potrà beneficiare degli studi di fattibilità e piani di attività realizzati “su misura” proprio per l’area delle ex Casermette di Colfiorito, che si intende riconvertire, riqualificare e utilizzare per accogliere attività commerciali, artigianali e di servizio, funzioni pubbliche come la sede del Parco di Colfiorito, spazi a disposizione per attività comunali, per la Croce Bianca, per il Museo del Parco di Colfiorito e del Museo della Memoria, in ricordo del campo di internamento della seconda guerra mondiale.
