Depositato tramite l'Avvocatura l'atto di intervento in giudizio "dopo gli sproloqui che non rispettano la città e la storia del calcio perugino" | Respinto il ricorso della Spal
Come il Comune di Lecco, anche Palazzo dei Priori ha scelto di essere a fianco della squadra di calcio della propria città nel giudizio innanzi al Tar per la Serie B.
Lo ha annunciato nel tardo pomeriggio di lunedì, con una nota, l’amministrazione comunale. Dopo che anche il sindaco di Terni ed ex patron della Ternana, Stefano Bandecchi, si era espresso contro il Perugia in B, suscitando anche la risposta di Santopadre, che già aveva replica al patron del Lecco, Di Nunno.
“A fronte delle illazioni e degli sproloqui espressi da più parti, perfino da attori istituzionali, il Comune di Perugia agisce con i fatti”. Con queste parole l’Amministrazione comunale risponde con decisione “ai tanti interventi mediatici che non rispettano la Città e la storia del calcio perugino”, sulla questione della riammissione del Perugia Calcio in serie B.
“Proprio sulla base di questo principio del fare – comunica l’Amministrazione– nella giornata di oggi il Comune di Perugia, tramite la propria Avvocatura cui era stato demandato l’incarico, ha depositato l’atto di intervento nei giudizi pendenti davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, la cui trattazione è in programma per mercoledì 2 agosto, relativi alla esclusione dal prossimo campionato di serie B della squadra Lecco Calcio con conseguente riammissione del Perugia Calcio nel torneo cadetto. Anche questa volta l’Amministrazione comunale ha scelto di stare dalla parte del Grifo, della sua storia e dei suoi tifosi nella consapevolezza che le regole, fissate dalla Figc, vadano rispettate. Nel contempo non si può che rimarcare l’inaccettabile campagna di discredito messa in atto, a più livelli, da diversi soggetti, istituzionali e non, contro il Perugia Calcio nonché contro la Città di Perugia rei di aver semplicemente richiesto l’applicazione puntuale di quelle regole sopra accennate. Il Comune dunque sarà al Tar del Lazio a sostegno dello sport cittadino e dell’onorabilità della Città tutta”.
Il Centro Coordinamento Perugia Clubs aveva già annunciato di costituirsi in giudizio al fianco della squadra.
Respinto il ricorso della Spal
Intanto, nella serata di lunedì, come anticipato da Grifotube, si è avuta la conferma che il Collegio di Garanzia del Coni ha giudicato inammissibile il ricorso presentato dalla Spal contro il Perugia, per scavalcare i biancorossi nella graduatoria per le riammissioni in B tra le squadre retrocesse. Il ricorso della Spal sollevava una presunta irregolarità formale del Perugia rispetto alla Commissione infrastrutture. Aspetto respinto dal Collegio di Garanzia del Coni.
Il Perugia resta dunque secondo in graduatoria per le riammissioni, dopo il Brescia. Qualora il Tar confermasse l’esclusione del Lecco, il Grifo sarebbe in B.
(aggiornamento ore 22)