Per tutti gli appassionati di arte e di tessuti due eventi importanti si svolgeranno a partire da venerdì 11 marzo alle ore 16.00 presso il Museo del Costume e del Tessuto di Spoleto e presso il Museo della Canapa di Sant'Anatolia di Narco.
La Dott.ssa Glenda Giampaoli, direttrice del Museo della Canapa e coordinatrice scientifica del progetto “Musei che hanno stoffa”, in occasione di queste giornate di studi e attività seminariali, tratterà due temi di estremo interesse nel panorama delle arti tessili: i tessuti “alla perugina” e lo sviluppo del telaio e delle attività di tessitura dall'antichità fino ai giorni nostri.
Nel primo incontro che si terrà venerdì 11 marzo, prendendo in esame testimonianze pittoriche, iconografiche, documentarie e archivistiche analizzerà in chiave comparata questa particolare classe di tessuti cosiddetti “alla perugina” in uso a partire dal XIII fino al XVI secolo. Prendendo in esame manufatti tessili presenti nelle diverse collezioni museali e confrontandoli con le coeve “arti maggiori” si traccerà l'evoluzione di questi tessuti e il loro passaggio da tovaglie da corredo a tovaglie d'altare.
Il 18 marzo, invece, il tema verrà spostato dal tessuto allo strumento deputato per la realizzazione dello stesso: il telaio. In un affascinante viaggio nel tempo la Dott.ssa Giampaoli, traccerà lo sviluppo e l'evoluzione del telaio attraverso i secoli soffermandosi in particolare sul passaggio dal telaio verticale a quello orizzontale a licci.
Nelle giornate laboratoriali, si terranno delle lezioni pratiche di ricamo (punto perugino) e di tessitura con diverse tipologie di telai. Tutto il materiale necessario per la realizzazione del laboratorio sarà consegnato gratuitamente ai partecipanti all'inizio dello stesso laboratorio.
La prenotazione per i laboratori del 12 e del 19 marzo è obbligatoria.
Gli incontri rientrano tra gli appuntamenti di “Un thè al museo” e sono inseriti nell'ambito del progetto “Musei che hanno stoffa” realizzato grazie al contributo della Regione Umbria.