Perugia

Al “Curi” protagonisti i portieri, Perugia-Cremonese finisce 0-0

Il Perugia non sa più vincere. I Grifoni conquistano un altro punticino contro la Cremonese, che non aiuta affatto ad uscire dall’ingorgo della zona playout, con 6 squadre in quattro punti.

Cosmi deve rinunciare allo squalificato Sgarbi e schiera un 3-5-2 con Gyomber, Angella e Falasco in difesa. Sulle fasce conferme per Mazzocchi e Di Chiara, mentre il rientrante Falzerano è mezzala con Nicolussi Caviglia e Carraro. Cambia il tandem d’attacco: Falcinelli, e non Iemmello, con Melchiorri.

Prima occasione del match al 5′ proprio con Falcinelli, che di punta anticipa un difensore e gira in porta trovando una gran risposta del portiere Ravaglia. Al 12′ occasione clamorosa per la Cremonese con il colpo di testa ravvicinato dell’ex Parigini, l’intervento di Vicario, tra istinto e miracolo, salva i Grifoni. Al 16′ Di Chiara ci prova con una punizione che passa sotto la barriera, ancora super intervento di Ravaglia.

A inizio ripresa Cosmi vuol provare a cambiare marcia inserendo Iemmello, Buonaiuto e Rosi (al posto dell’infortunato Di Chiara) ma la Cremonese fa densità in mezzo al campo e chiude gli spazi. I Grifoni non riescono a sfondare ma anche i lombardi si limitano a rare ripartenze. La prima vera occasione del secondo tempo è però di marca ospite e arriva solo al 70′: Falasco buca un intervento e favorisce Mogos, il cui destro è deviato in corner da Vicario. Al 72′ tocca finalmente ai biancorossi con un tiro di Ravaglia incerto para in due tempi.

All’80’ incredibile chance per il Perugia: sugli sviluppi di un corner, Iemmello mette in mezzo un buon pallone dopo un batti e ribatti ma la deviazione sfortunata di Kouan toglie letteralmente il pallone dalla porta. E’ l’ultima clamorosa occasione della partita, che lascia il Perugia alla quint’ultima posizione in classifica. A 4 gare dal termine ci sarà ancora molto da soffrire per gli uomini di Cosmi.

Parte bassa della classifica alla 35^ giornata di serie B: 14) Venezia 44; 15) Perugia 42; 16) Pescara 42; 17) Juve Stabia 41; 18) Cosenza 37; 19) Trapani 35; 20) Livorno 21. Le ultime tre retrocedono. In corsivo le due squadre momentaneamente ai playout (Perugia sarebbe salvo in virtù dei migliori scontri diretti con il Pescara).