La IX Conferenza Economica di CIA Agricoltori Italiani, tenutasi a Roma, ha visto la partecipazione di molti rappresentanti delle istituzioni italiane ed europee, tra cui il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, il Ministro per gli Affari Europei, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto e il Commissario Europeo per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski.
Molti sono stati affrontati diversi temi che riguardano l’agricoltura e le zone rurali italiane. Tra questi, emergono le problematiche legate alla fauna selvatica, al dissesto idrogeologico, agli squilibri di mercato e agli effetti dei cambiamenti climatici. Oltre a questi, sono stati affrontati anche temi legati alla legge sul giusto prezzo agricolo, al piano di insediamento abitativo nelle aree rurali e all’educazione alimentare nelle scuole. Tutti questi temi sono stati raccolti in un documento programmatico presentato da CIA: il manifesto.
Il manifesto presentato da CIA durante la conferenza mette nero su bianco le emergenze e le proposte, richiamando all’azione il Governo, per definire insieme un nuovo grande progetto di Sistema Paese con l’agricoltura protagonista. Il manifesto si basa su quattro ambiti: rapporti di filiera e di mercato; servizi infrastrutture e aree rurali; clima energia e ambiente; orizzonte Europa. CIA ha presentato anche uno studio ad hoc di Nomisma, illustrato dal responsabile per l’agroalimentare Denis Pantini, che ha descritto un’Italia in crisi e più preoccupata della media UE per inflazione, povertà e guerra, con il 51% dei cittadini in difficoltà economiche contro il 45% del resto d’Europa.
La delegazione di agricoltori umbri di CIA, guidata dal presidente Matteo Bartolini, ha svolto un ruolo attivo nel dibattito e nella definizione di proposte. Bartolini ha sottolineato come gli agricoltori di CIA siano protagonisti in prima persona dell’attività sindacale della loro organizzazione, fornendo contributi concreti al dibattito. La consapevolezza è quella della criticità del momento storico che stiamo vivendo a livello internazionale, ma c’è anche la fiducia nella capacità dell’agricoltura di reggere l’impatto delle crisi, attraverso le potenzialità del sistema agricolo-alimentare, guardando alle sfide europee sul fronte della nuova sostenibilità economica, ambientale e sociale. Bartolini ha partecipato anche al panel “Orizzonte Europa” che ha visto il collegamento con Christiane Lambert, alla presidenza del Copa, l’organizzazione degli agricoltori europei, Andrea Gavinelli, commissione europea Dg Sante e Pierluigi Londero, commissione europea Dg Agri.