Il Comune di Città di Castello ha stilato un programma di interventi per l’adeguamento alle normative antincendio di 7 scuole del territorio. L’investimento complessivo è stimato in 422 mila euro, di cui 234 mila richiesti con la partecipazione al bando pubblicato dalla Regione Umbria, a seguito della delibera di giunta regionale 1296/2018, mentre 188 mila saranno cofinanziati da parte del Comune, nel caso in cui i lavori previsti ricevessero i sostegni economici per i quali sono stati candidati.
Gli istituti interessati sono le scuole secondarie di primo grado “Dante Alighieri” e “Giovanni Pascoli” nel capoluogo e “Gregorio da Tiferno” a Trestina, le scuole primarie di Riosecco, Rignaldello, Cerbara e San Secondo, per una popolazione studentesca complessiva di quasi 1.500 allievi.
“E’ una nuova dimostrazione del fatto che l’edilizia scolastica è una priorità dell’azione dell’amministrazione comunale”, afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi nel sottolineare come “negli ultimi venti anni, dopo la razionalizzazione della rete scolastica del 1996, che ha trasformato l’assetto degli edifici e delle scuole nel territorio comunale, ci sono stati sempre un’attenzione costante e investimenti consistenti rivolti ai 30 complessi scolastici di competenza comunale, con la realizzazione ex novo di fabbricati e l’attuazione di interventi di adeguamento normativo, sotto i profili della sicurezza sismica e antincendio, dei servizi igienico-sanitari, dell’abbattimento delle barriere architettoniche e del miglioramento dell’efficienza energetica”. Sulla base della ricognizione del responsabile del Servizio Edilizia Scolastica Stefano Mori, l’assessore Secondi ha condotto una valutazione congiunta con l’assessore alla Scuola Rossella Cestini e il dirigente del Settore Lavori Pubblici Stefano Torrini, che ha permesso di definire l’elenco degli edifici da candidare all’erogazione dei finanziamenti previsti dalla Regione.
Nel caso dei tre istituti secondari di primo grado e delle scuole di Cerbara e San Secondo gli interventi per i quali è stato richiesto il sostegno regionale saranno a completamento delle azioni già predisposte per l’adeguamento alle nuove normative in materia. Per la scuola “Dante Alighieri” l’investimento previsto è di 90 mila euro (50 mila di contributo regionale e 40 mila dal Comune), per l’istituto “Gregorio da Tiferno” è di 79 mila euro (44 mila dalla Regione e 35 mila dal Comune), per la scuola “Giovanni Pascoli” è di 78 mila euro (43 mila dalla Regione e 35 mila dal Comune), per San Secondo è di 38 mila euro (12 mila 500 dalla Regione e 25 mila 500 dal Comune) e per Cerbara è di 41 mila (13 mila 500 dalla Regione e 27 mila 500 dal Comune). L’aggiornamento alle disposizioni di legge sarà, invece, integrale per gli edifici di Riosecco (75 mila euro di investimento previsto, di cui 50 mila dalla Regione e 25 mila dal Comune) e Rignaldello (21 mila euro interamente dalla Regione), nei quali i lavori sono resi necessari dall’aumento dell’utenza oltre le 100 unità. A seconda delle esigenze, le opere previste riguarderanno soprattutto l’installazione e il miglioramento dei sistemi di allarme, degli impianti idraulici ed elettrici.
“L’evoluzione delle norme tecniche di settore per l’edilizia scolastica, con i più recenti obblighi di verifica e valutazione dei rischi, richiede una continua necessità di interventi – osserva Secondi – rendendo di fatto il settore dell’edilizia scolastica un cantiere permanente, per il quale, però, si deve tenere conto del fatto che molti lavori possono essere effettuati solo nel periodo estivo per assicurare la normale attività didattica”.