Città di Castello

Addio a Settimio Caselli, mesi fa la romantica storia della foto di matrimonio “mancata”

E’ scomparso oggi (27 aprile), a 89 anni, Settimio Caselli, conosciuto a Città di Castello e non solo per la sua attività di “maestro” artigiano edile, apprezzato da tutti per la sua bontà d’animo e predisposizione verso gli altri.

Un vero e proprio maestro della muratura e carpenteria, attività che gli è valsa anche un riconoscimento con tanto di targa ufficiale da parte della “cassa edile” di Perugia prima della meritata pensione e prima di dedicarsi alla coltivazione di ortaggi e verdure per hobby, nello spazio che il Comune tifernate da decenni riserva ai “pensionati” col “pollice verde” negli appezzamenti di terreno nel quartiere Madonna del Latte, fino a diventarne un vero e proprio punto di riferimento.


Matrimonio senza foto causa neve, Maria e Settimio tornano in chiesa per uno scatto 67 anni dopo


Settimio Caselli ha vissuto a lungo nel quartiere San Giacomo ed è sempre stato in prima linea nel vivere e rivendicare con orgoglio e senso di appartenenza le manifestazioni simbolo della storia e delle tradizioni popolari come la “Pasquella” e tante altre. Lascia l’amata moglie Maria Flamini, originaria di Apecchio, con cui ha condiviso quasi 70 anni di vita insieme – sposati nel febbraio ’56 a Fraccano in un sabato nevoso che impedì loro di fare la foto di nozze – le figlie Gabriela, Nadia e Giuseppina, i nipoti, Emilia, Giulia, Chiara e Piergiorgio, la sorella Alda e parenti del versante umbro e marchigiano.

I funerali, che verranno celebrati da Don Antonio Ferrini, si svolgeranno domani – venerdi 28 aprile – alle ore 15 presso la chiesa Santa Veronica nel quartiere La Tina.