Aveva 83 anni, il sindaco "Perdiamo una voce libera, autoironica, colta, attenta e appassionata. Da oggi Gubbio è un po’ più sola”
Gubbio perde un altro pezzo della sua storia recente. E’ scomparsa ieri (20 luglio), all’età di 83 anni, Pina Pizzichelli, giornalista, professoressa di Inglese, corrispondente della Rai, firma dell’Eugubino, del Buratto e storica collaboratrice di Trg.
“Una verve impareggiabile, personalità e autoironia uniche, unite ad un forte e appassionato interesse per tutte le questioni legate alla città dei Ceri. – ha dichiarato questa mattina il sindaco di Gubbio Filippo Stirati – Con Pina perdiamo una persona di grande sensibilità sociale, una voce davvero libera e onesta, anticonformista, che ha saputo raccontare con abilità, intelligenza e curiosità uniche Gubbio e gli eugubini“.
“A lei – prosegue il sindaco – mi lega una conoscenza pluridecennale, fatta di telefonate, interviste, piacevolissime conversazioni, amicizia. Anche per questo rivolgo un pensiero affettuoso e forte vicinanza al marito Piero e ai figli Pierfrancesco, Maddalena e Valentina. Gubbio perde una mente brillante, una donna ironica, colta, ostinata, innamorata dei giovani e sempre pronta a impegnarsi per loro, una giornalista sensibile e attenta. La voce e la penna di Pina Pizzichelli mancheranno davvero alla città e a tutti noi”.
“Una grande signora e una grande donna, eugubina vera e pura, appassionata e genuina santantoniara, fortemente attaccata alla più vere tradizioni della nostra Città“. Questo il ritratto dell’Associazione Maggio Eugubino, che ribadisce di aver perso “una cara amica, una collega preziosa. Ci mancheranno le tue martellanti telefonate e i tuoi imperdonabili ritardi. Le tue barzellette. Ci mancheranno le tue presenze assenti ai consigli e il tuo “sugo sul foco”.