Aveva 97 anni ed era presidente onorario dell'Anpi Città di Castello, a soli 18 anni entrò a far parte della 23ª Brigata Garibaldi “Pio Borri”
E’ scomparso oggi (27 giugno), all’età di 97 anni, Piero Signorelli, l’ultimo Partigiano altotiberino rimasto in vita.
Testimone continuo dell’antifascismo e presidente onorario dell’Anpi di Città di Castello, Signorelli era nato a Monte Santa Maria Tiberina il 20 luglio 1925 e, a soli 18 anni, nel ’43, entrò a far parte della 23ª Brigata Garibaldi “Pio Borri”. Dopo la Liberazione della sua zona seguì addirittura gli inglesi per continuare la guerra al Nord.
L’Anpi tifernate ha espresso il proprio dolore invitando tutti “a raccoglierne l’eredità morale: ancora non sono compiutamente realizzate le aspettative che unirono Combattenti, Resistenti e Deportati civili ed in uniforme”.
Queste invece le parole del sindaco di Monte Santa Maria Tiberina Letizia Michelini: ‘‘Mi stringo al dolore dei familiari per la morte di Piero Signorelli, che per tutta la sua vita ha raccontato con orgoglio i valori della resistenza e non ha mai smesso di diffondere la propria testimonianza, salvaguardando la memoria e la nostra storia”.
Al cordoglio del primo cittadino montesco si unisce, a nome della comunità tifernate, anche il sindaco Luca Secondi, che manifesta vicinanza alla famiglia e alla sezione Anpi tifernate. I funerali avranno luogo a Marcignano (Monte Santa Maria Tiberina) martedì 27 giugno alle 16.