Città di Castello

Addio ad Alfio Carletti, pioniere dell’assistenza domiciliare

La morte di un amico, un professionista dell’assistenza e solidarietà, di un amministratore pubblico, tifernate verace e appassionato militante di partito come Alfio Carletti ci lascia sgomenti. Si fa fatica in questi momenti a trovare le parole giuste per sintetizzare ricordi, sentimenti e dolore per la perdita di un amico vero, una persona perbene dal grande cuore. Alfio Carletti era tutto questo e non solo, era soprattutto un marito, genitore e nonno affettuoso. Ci mancheranno tanto il suo sorriso, la sua bontà, la sua dedizione al prossimo e ai valori di amicizia. Caro Alfio non ti dimenticheremo e faremo tesoro dei tuoi preziosi insegnamenti”.

E’ quanto dichiarato questa mattina (venerdì 7 gennaio) dal sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, appena appresa la notizia della scomparsa di Alfio Carletti, 67 anni, “amico” fraterno e stimato professionista della sanità locale e comprensoriale.

Coordinatore e responsabile infermieristico del C.S.M. (Centro di Salute Mentale), pioniere dell’assistenza domiciliare della Asl numero 1 (non c’è praticamente famiglia a Città di Castello che non abbia ricevuto la sua visita per interventi sanitari fra le mura domestiche), Alfio Carletti, da qualche anno in pensione, era stato nominato dal sindaco a far parte del Consiglio di Amministrazione dell’Asp “Muzi Betti”, ruolo che svolgeva con passione, competenza e dedizione.

Nel rinnovare le più sentite condoglianze alla famiglia, alla moglie Lauretta Polidori, alla figlia Francesca, al nipote Alessio e al genero Carlo, il sindaco ricorda con commozione e gratitudine anche “la militanza politica nel Psi, gli incarichi svolti e la sua totale dedizione all’organizzazione di eventi e manifestazioni”.

Appassionato escursionista, faceva parte del CAI (Club Alpino Italiano) di cui era infaticabile sostenitore e promotore di numerose iniziative a contatto con montagne, natura e paesaggi. Al cordoglio di Bacchetta, si uniscono tutti i membri della giunta comunale, in particolare gli assessori, Riccardo Carletti, Massimo Massetti, il capogruppo consiliare, Vittorio Morani e tutti i consiglieri del Psi, sgomenti per la perdita di un “caro amico”. I funerali si svolgeranno domani, sabato 8 febbraio, alle ore 14.30, nella Cattedrale di Città di Castello.

Al cordoglio del sindaco, giunta e gruppo consiliare Psi, si unisce anche il segretario comunale del PSI Marco Mearelli che commenta con “profondo dolore la perdita di un amico, un militante e dirigente di partito sempre in prima linea con sorriso e impegno ad organizzare eventi, iniziative e manifestazioni di carattere politico, spesso talvolta con finalità benefiche e di solidarietà”. Cordoglio anche dagli organismi regionali del PSI per la scomparsa di Alfio Carletti, definito dal segretario regionale Cesare Carini, “storico militante e infaticabile organizzatore e sostenitore di tante iniziative e manifestazioni del partito in ambito locale e regionale. Una figura di spessore umano e politico che mancherà alla sua famiglia, alla comunità tifernate e a tutti i compagni del PSI umbro”.