L'imprenditore Torquato Novelli deceduto nella notte all'ospedale di Terni, dove abitava da anni, ha fatto la storia di Spoleto
L’Umbria dice addio all’imprenditore Torquato Novelli, morto nella notte tra mercoledì e giovedì all’ospedale di Terni dopo essere stato colto da un malore. Avrebbe compiuto 92 anni fra pochi giorni.
I funerali si terranno sabato 4 giugno a Spoleto, alle 10.30 nella chiesa di San Giovanni di Baiano.
Da anni abitava nella città dell’acciaio, ma il legame con la sua città, Spoleto, Torquato Novelli non l’aveva mai perso. Nonostante le vicissitudini degli ultimi anni, culminate con la vendita ed il fallimento del Gruppo agroalimentare di famiglia (Ovito, Interpan, Fattorie Novelli etc), 10 anni fa.
Vari gli incarichi ricoperti nel corso del tempo, oltre all’attività imprenditoriale. Come quella di vicepresidente della Fondazione Carispo e di presidente della scuola di alta cucina di Villa Redenta. Torquato Novelli ha senza dubbio fatto nel corso dei decenni la storia di Spoleto e non solo. La notizia della sua scomparsa sta destando profondo cordoglio in tutta l’Umbria.
Ai familiari le condoglianze di Tuttoggi.info
Il cordoglio del Comune di Spoleto per la morte di Torquato Novelli
“La scomparsa di Torquato Novelli ci rattrista e ci addolora, perché con lui se ne va un pezzo di storia imprenditoriale importante che la città non potrà mai dimenticare”. Esprime così il cordoglio dell’amministrazione comunale il sindaco di Spoleto Andrea Sisti, a poche ora dalla notizia della morte dell’imprenditore che, insieme ai fratelli Enzo, Luigi e Ferdinando, aveva dato vita al Gruppo Novelli, fino a pochi anni fa una delle aziende più floride a livello nazionale nel settore dell’agroalimentare.
“La famiglia Novelli – aggiunge il primo cittadino – ha rappresentato per decenni un esempio di sacrificio, etica del lavoro, amore per il proprio territorio, capacità straordinaria di fare impresa, dimostrando come tutto questo possa determinare non solo il successo delle proprie idee e il raggiungimento di obiettivi ambizioni, ma anche creare opportunità di lavoro e di crescita, contribuendo in maniera inequivocabile allo sviluppo di Spoleto e dell’Umbria. Non dimenticheremo l’esempio di Torquato Novelli, così come non abbiamo dimenticato l’impegno dei fratelli Luigi ed Enzo. Alla moglie, ai figli, al fratello Ferdinando e alla famiglia tutta giungano le più sincere condoglianze”.
Messaggio di cordoglio anche da parte del presidente del Consiglio comunale, Marco Trippetti: ”La cordialità di modi e la lungimiranza imprenditoriale credo siano sempre stati i tratti distintivi di un uomo che, per decenni, non ha mai fatto mancare alla città sostegno e vicinanza. Oggi che piangiamo la sua scomparsa, non possiamo esimerci dal ricordare quanto la figura di Torquato Novelli sia sempre stata legata ad un concetto di costruzione, di miglioramento e di crescita mai separato dal suo territorio di origine, ma anzi stabilmente ancorato alla sua gente e ai suoi luoghi. Nell’immaginario collettivo la storia del Gruppo è stata sempre sinonimo sì di successo, ma anche di operosità, di lavoro indefesso, di caparbietà e di sacrificio, elementi spesso rintracciabili nell’anima profonda della nostra città. Mi unisco alle condoglianze del sindaco, sapendo di rappresentare il sentimento di tutti i colleghi che siedono nel nostro Consiglio comunale”.
(articolo in aggiornamento)
Foto dal web – Uomini e trasporti