Vallo di Nera piange la morte di Riziero Flammini, l’ultimo cantastorie della Valnerina e probabilmente dell’Umbria. Il pastore – poeta, una vera e propria istituzione locale, si è spento improvvisamente all’ospedale di Spoleto. Aveva 88 anni.
Originario di Mucciafora, frazione del comune di Poggiodomo, Riziero era partito per la sua prima transumanza a dieci anni, seguendo le orme del babbo pastore. Qualche anno fa i suoi tanti ricordi erano stati anche raccolti in un libro di successo. Come un moderno cantastorie, infatti, declamava in rima storie e vicissitudini della vita pastorale, aneddoti e racconti. Lo faceva ai tanti turisti e visitatori di Vallo di Nera come ad alti rappresentanti politici.
L’anno scorso, ad esempio, con la solita naturalezza aveva intrattenuto con le sue rime l’allora sottosegretario di Stato Maria Elena Boschi e la presidente della Regione Catiuscia Marini, durante la manifestazione Fior di Cacio. Evento di cui avrebbe dovuto essere protagonista anche quest’anno durante la presentazione della maxi ricotta.
Proprio il suo essere un rapper d’altri tempi avevano fatto sì che fosse coinvolto in convegni di taglio antropologico ma anche in iniziative educative e culturali. Come il progetto “Play the folk”, che insieme al gruppo Tetraktis, avevano visto Riziero remixato dal vivo dal noto dj Ralf. Un’iniziativa culminata in un documentario ma anche in spettacoli in vari teatri dell’Umbria.
Il Comune di Vallo di Nera si unisce al cordoglio dei familiari, salutando il suo poeta.