Ha lottato con tutte le sue forze fino a ieri sera (22 settembre) alle ore 23, quando è deceduto all’ospedale di Perugia, dove era ricoverato da giorni dopo aver contratto il Covid-19.
Giovannino “Jimmy” Cecchini era famoso in tutta la vallata per aver trasformato in attività la sua grande passione per la ricerca e commercializzazione del tartufo. Nel 1980 fondò infatti l’azienda Tartufi Jimmy, insieme alla moglie Daniela.
Con il passare degli anni la richiesta dei clienti porta l’azienda ad investire e creare un laboratorio per realizzare prodotti conservati di tartufo. Questo è un momento cruciale, iniziano i primi contatti con l’estero, quando Andrea, figlio primogenito, entra a fare parte della squadra.
L’imprenditore 59enne, in questi giorni, era stato sommerso da dimostrazioni di affetto, soprattutto sui social, che lo invitavano a non mollare nonostante le sue condizioni di salute fossero peggiorate.
Stasera (23 settembre) a Pietralunga – dove viveva e lavorava – il vescovo avrebbe dovuto celebrare una messa per pregare e chiedere la grazia della sua guarigione. I funerali verranno celebrati domani (24 settembre), alle ore 16, alla Chiesa della Pieve di Santa Maria (Pietralunga).
Nel rispetto del lutto e del dolore per l’improvvisa scomparsa di Giovannino “Jimmy”, l’amministrazione comunale di Pietralunga e tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione hanno deciso di annullare la mostra del Tartufo Bianco e della Patata prevista il 9 e 10 ottobre nel borgo altotiberino.