Candidato cercasi a destra e a sinistra, anche se i giochi sarebbero perlopiù fatti e si attendono solo di sciogliere le ultime riserve e resistenze. Con il rebus però degli “spifferi” di qualche buontempone che continua a seminare nomi di candidati – nella speranza di bruciarli? Di certo nel giro di un weekend sono stati fatti, e poi bruciati, i nomi di almeno due candidati. E chissà quanto queste candidature “chiacchierate” sui giornali prima che nei “caminetti”, peraltro spesso con personalità che nulla sanno del tritacarne della politica, siano frutto di “vere verità” o voglia di smuovere le acque e segnalare i malumori, nel frattempo mandando al macero possibili papabili.
Nel centrosinistra dove non più tardi di una quindicina di giorni fa si è promessa unità, ballano i nomi di Valter Stoppini, esponente Pd sindaco facente funzione con aspirazioni da sindaco eletto dai cittadini (anche visto che, ricordano i supporter, la candidatura gli sarebbe stata in qualche modo promessa dopo averlo scartato dalla corsa a uno scranno da consigliere regionale) e Veronica Cavallucci, assessore con maxi deleghe che vorrebbe ripetere, nel segno del civismo, la fortunata esperienza di Stefania Proietti, candidata che ha saputo unire partiti di centrosinistra ma anche civici con diverse sensibilità. L’attuale sindaco ff sarebbe in pole, ma nei civici non tutti sciolgono le resistenze e si sono presi ulteriore tempo per decidere.
Detto che i “nomi comuni” da opporre a Stoppini sarebbero diversi e che alla fine si potrebbe risolvere tutto con le primarie, se alla fine la spuntasse il facente funzione, che è un ex poliziotto, alle elezioni potrebbe trovarsi a sfidare uno o più candidati delle forze dell’ordine. Dopo le voci (messe in giro ad arte?) su una candidata “giovane e donna” per il centrodestra, l’attuale opposizione sarebbe in realtà indecisa tra un ex finanziere e un ex carabiniere, entrambi con un passato lavorativo ad Assisi, per un’inedita sfida nel segno di “legge e ordine” – con buona pace delle quote rosa.
“Radio piazza”, che fino a qualche settimana fa dava in vantaggio l’ex finanziere, avrebbe ora visto un ribaltamento in favore dell’ex carabiniere: si tratta di persone che hanno lavorato per anni ad Assisi, conoscendo il territorio e le sue criticità ma anche avendo un tesoretto di contatti e conoscenze. Proprio quelle che segnarono, nove anni fa, anche la fortuna dell’allora debuttante Stoppini, asceso ai ranghi di vicesindaco senza passare per uno scranno in consiglio viste le oltre 500 preferenze. A meno che a spuntarla non sia la sorpresa last minute nella persona di un (ex) banchiere, Eolo Cicogna (ennesimo nome messo in giro da “ignoti”, non è chiaro se per testarlo o bruciarlo), l’unica certezza, almeno ad ora, è che dopo qualche bizza e molto mistero, il centrodestra dovrebbe andare unito. Rimane però da capire cosa voglia fare l’ex consigliere regionale Stefano Pastorelli, che dopo aver promesso quindici giorni annunci e decisioni definitive per la “settimana prossima”, ha partecipato al congresso di Forza Italia dove è stato riconfermato segretario Evian Morani vedendosi assegnare la delega alle attività sanitarie. Ma che continuerebbe ad aspirare a una candidatura a sindaco.
Ma come detto entrambi gli schieramenti, a meno di sorprese e strappi dell’ultimo minuto (o di qualche uscita “in solitaria” dai ranghi), sostenere in maniera compatta i loro candidati. Il centrosinistra ha nei giorni scorsi “confermato la volontà di riproporre il modello vincente del ‘Patto Avanti per l’Umbria’, un’esperienza politica lungimirante che ha già dato prova di grande efficacia in tutta la regione”. A destra l’opposizione, che in questi cinque anni, a fronte di un attivismo comunicativo da record di sindaco e giunta, è stata tutto sommato silente al netto di un paio di eccezioni, dovrebbe invece riproporre la stessa formazione che sostenne nel 2021 Cosimetti: liste dei principali partiti e diverse civiche, tra cui la novità – annunciata via Facebook – di “Assisi per tutti”, che per il 27 febbraio ha organizzato (con il piccolo particolare che si terrà nella vicina Bastia Umbra) un convegno su “Assisi Nuova tra cultura e turismo”.