Via libera alla commissione consiliare per “la salvaguardia, la valorizzazione, l’utilizzo sostenibile della risorsa idrica”. Ieri l’ok all’unanimità da parte del consiglio comunale. Il nuovo organismo avrà il compito di affrontare il tema dell’acqua in maniera unitaria e fattiva, senza lasciare che un tema così importante sia soltanto oggetto di polemiche.
“Per la prima volta a Nocera Umbra si affronta in maniera organica un tema fondamentale come quello dell’acqua in vista del rinnovo delle concessioni di captazione di San Giovenale/Bagnara prevista nel 2025“, afferma il sindaco Virginio Caparvi. “C’è un tema globale che va affrontato con gli enti superiori, sia il gestore idrico sia l’AURI, ovvero l’Autorità Umbra per rifiuti e idrico, perché si dovrà trovare una soluzione rispetto al contenzioso in essere che riguarda la franchigia dei 15 l/s di cui ha diritto il Comune di Nocera Umbra e non altri Comuni dell’ambito. La volontà è stata quella di condividere questa azione politica promossa durante la campagna elettorale da entrambe le liste in campo, portare avanti in maniera unitaria questo atto perché è una battaglia su cui non deve esserci alcuna prevalenza da parte della politica, ma la cittadinanza tutta si deve far carico di risolvere questa situazione e finalmente veder riconosciuto al territorio nocerino ciò che da anni gli spetta”.
La Commissione è composta da cinque membri del consiglio comunale, tre della maggioranza (il sindaco Caparvi, i consiglieri Michela Biagioni e Tonino Frate) e due dell’opposizione (Massimo Montironi e Lara Moretti), oltre che i Presidenti o loro delegati delle Comunanze e delle Associazioni ambientaliste che operano sul territorio nocerino (Legambiente, Nocera Umbra Borgo Green e Guardie ambientali), inoltre è presente un esperto in materia (Massimo Bontempi).