Rafforzare il legame con il territorio e sostenere le esigenze delle Piccola Media Impresa: sono questi i motivi che hanno spinto il Vicepresidente del Confidi Apifidiumbria Sig. Sernesi e Carit SpA (Gruppo Intesa Sanpaolo), a stipulare un accordo per interventi di liquidità.
“Ci poniamo come intermediari e garanti nella dialettica tra imprese e banche e vogliamo far si che se ora si parla di leggera ripresa questa venga sfruttata al meglio dalle nostre aziende”. Ha spiegato il Vicepresidente del confidi. ”Per questo ha concluso – un accordo di mera liquidità può consentire di dare respiro e ripartire con maggior slancio. Vogliamo essere presenti sul territorio a fianco delle imprese ed abbiamo scelto per questa tipologia di operazioni, un partner nel confidi che rappresenta le PMI”.
La direzione della Carit afferma “Vogliamo continuare a preservare la capacità e la stabilità dei nostri clienti e fare azioni congiunte sul territorio. E' importante interpretare il ruolo della banca come garante nello sviluppo dei rapporti tra i vari interlocutori sul territorio”.
L'accordo i cui beneficiari saranno le micro-piccole e medie imprese, prevede prestiti chirografari di liquidità, massimo 70.000 euro per un rientro di 18 mesi ad un tasso che parte dallIrs di riferimento + 1,10% .